Carpignano Sesia - Sono rimasti affascinati dalle bellezze storiche e artistiche incontrate sul loro cammino i francesi della Fédération Europeene des Sites Clunisiens, ospiti nel weekend dal 18 al 19 giugno a Carpignano Sesia, per l'ingresso ufficiale del comune nella Rete Internazionale dei Siti Cluniacensi. Folla di pubblico per lo scoprimento di una targa celebrativa e per la conferenza di alto profilo storico, svoltosi nella suggestiva cornice della chiesa ultramillenaria di San Pietro in Castello, nell'antico ricetto del paese. "Il nostro obiettivo - ha spiegato il vicesindaco Isabella Varese - è quello di dar vita ad una rete piemontese dei siti cluniacensi, in grado di veicolare promozione e turismo. Con l'Atl di Novara e l'associazione Amici del San Pietro stiamo lavorando in questa direzione". A fare da cornice alle manifestazioni, la mostra dell'artista ucraina Natali Grunska, tappa novarese di un vero e proprio tour mondiale dedicato ai temi dell'astrologia e della conoscenza, reinterpretati con la delicatezza e la sensibilità tipiche dell'animo femminile. La mostra, già approdata a Milano, Roma, New York e Kiev, ha letteralmente incantato visitatori e curiosi, così come la breve performance di body art che la pittrice ha voluto regalare al pubblico internazionale, al termine della conferenza. "Ho decorato il viso di una modella ispirandomi ai segni zodiacali e il risultato è stato straordinario - racconta Natali Grunska - la simbologia scandisce da sempre i ritmi dell'esistenza, medioevo e futuro si sono sposati a Carpignano Sesia, in un perfetto il connubio tra antico e moderno". Info: www.nataligrunska.it.