Borgomanero - Gli appuntamenti del cartellone “La gioia del dono”, promosso dalla Fondazione Comunità del Novarese Onlus (FCN) per celebrare i Quindici anni di attività, proseguono con un’iniziativa speciale e “fuori porta”. Sabato 27 giugno, infatti, la Fondazione della Comunità del Novarese Onlus in collaborazione con il Comune di Borgomanero e con il sostegno di diversi soggetti che hanno abbracciato l’iniziativa, “vestirà di blu” Piazza Martiri a Borgomanero, per la prima “Cena di Comunità” della Fondazione. S’intitola, infatti, “Borgo in blu”, (proprio perché intende riprendere i colori simbolo della Fondazione), l’evento in programma a partire dalle 20, che permetterà di vivere l’emozione di una Cena, tutti insieme, all’aperto e all’insegna della solidarietà e della condivisione. «Abbiamo deciso di partire da Borgomanero con il primo evento “di piazza” per i festeggiamenti per il nostro 15° compleanno – commenta Gianluca Vacchini, Direttore Operativo della Fondazione della Comunità del Novarese Onlus - non a caso. “Borgo in Blu” racchiude tutte quelle qualità che, nel tempo, abbiamo imparato a conoscere e scoprire nella comunità borgomanerese: collaborazione, condivisione, partecipazione. L’entusiasmo che abbiamo registrato, nel momento in cui abbiamo annunciato di voler realizzare qui l’evento, dimostrato dal Comune e dalle Associazioni che ci stanno aiutando in maniera preziosa nell’organizzazione ci rallegra, ci inorgoglisce ed è ulteriore, importante, conferma».
Dall’amministrazione la risposta è altrettanto entusiasta: «Borgomanero – dice il Sindaco Anna Tinivella – è lieta di ospitare la prima edizione di “Borgo in blu”, Cena di Comunità promossa dalla Fondazione della Comunità del Novarese; pensata come una serata di festa ma sempre nel segno della solidarietà e, quindi, con un valore aggiunto». Chi sceglierà di partecipare alla cena del “Borgo in Blu” (trecento i posti previsti) troverà una tavola apparecchiata e imbandita con stoviglie, acqua e vino. L’allestimento, nello specifico, sarà realizzato dall’Associazione Terre delle Croatina mentre il servizio al tavolo sarà curato dai ragazzi del Centro Gazza Ladra di Invorio, guidato da Ermanno Corradi. Il vino, sponsorizzato da FCN, sarà quello degli Antichi Vigneti Cantalupo di Ghemme. L’Associazione Terre della Croatina (organizzazione presieduta da Vittorino Moia) si preoccuperà anche del dolce: ai partecipanti sarà, infatti, servito il celebre “Pane della Croatina”, realizzato in occasione della prima edizione del “Cascinarmangiando”. Il pane, integrale e di tre diverse tipologie, sarà, invece, offerto dall’Associazione Mimosa, presieduta dalla Dott. ssa Incoronata Romaniello. Una Condivisione di sforzi, quindi, oltre alla condivisione di tempo e di cibo, quella prevista dalla serata. Poiché una Cena di Comunità presuppone la collaborazione di tutti, infatti, l’idea è quella di condividere le proprie leccornie con amici, familiari, colleghi, semplici vicini di tavolo. Ciascun partecipante, infatti, per completare il menu della serata, dovrà premurarsi di portare con sé un “cestino” di provviste con cui sfamare se stesso e, perchè no, coloro con cui sceglierà di condividere i propri piatti. Tutto gratuito, insomma, perché previsto dagli sponsor o portato dai partecipanti stessi, per creare una nuova definizione di cena conviviale. Acqua e vino s’accompagneranno ai piatti che ciascun commensale avrà con sé, per creare un pasto d’eccezione. L’obiettivo è quello di creare una lunga tavolata che valorizzi l’idea dello stare insieme e che dia origine ad un’isola di chiacchiere, sorrisi e… di palati soddisfatti. Il blu, colore simbolo di FCN, sarà quello della serata: tutti dovranno indossare anche un semplice dettaglio cromatico (foulard, cravatta, accessori…), per essere “in tinta” con l’evento e per creare una vera e propria ”macchia” blu, che s’intoni perfettamente con il colore del cielo notturno d’estate. Al termine, ciascuno si preoccuperà dei propri rifiuti, poiché non dovrà rimanere alcuna traccia dell’evento. Le città meritano di essere vissute, certo, ma sempre nel loro pieno rispetto. Sarà, fino in fondo, FCN: una festa di condivisione e di rispetto per la natura. In loco, un banchetto distribuirà i diversi gadget dedicati al Quindicesimo (braccialetti, spillette etc.), tutti rigorosamente in tinta blu ed eventuali offerte saranno devolute al Fondo Minori, istituito su iniziativa della FCN nel 2005, per promuovere e sostenere progetti di contrasto al disagio minorile. Il colpo d’occhio sarà intenso, ma al tempo stesso sorprendente perché al termine dell’evento tutto svanirà come d’incanto. Vivere il proprio “sogno di una notte d’inizio estate” sarà davvero semplice. I posti per la Cena sono limitati e, quindi, è vivamente consigliata la prenotazione attraverso il sito della Fondazione www.fondazione.novara.it, oppure chiamando lo 0321 611781 o inviando una mail a info@fondazione.novara.it.
Sostengono l’evento: Associazione Mimosa - Amici del DH Oncologico di Borgomanero, nata il 1 Settembre 2004 dalla consapevolezza di dover trattare e curare il cancro non solo dal punto di vista medico ma anche psicologico, sociale e spirituale. L’Associazione, presieduta dalla Dott.ssa Incoronata Romaniello, si svincola dal solo ruolo sanitario andando oltre la pratica clinica e lavora per essere presente nella quotidianità dei pazienti (corsi di diversa tipologia), con iniziative di aggregazione (eventi, conferenze, etc.) e di aiuto sociale concreto (consulenze gratuite con avvocati e medici legali per tutelare i diritti del malato di cancro etc). Associazione Terre della Croatina – Cascinarmangiando costituitasi nel 1999, che si propone di promuovere iniziative atte a preservare e a diffondere le tradizioni culturali e folkloristiche del territorio, attraverso il sostegno a festeggiamenti, gare, fiere, convegni, spettacoli pubblici. L’Associazione lavora anche per tutelare e valorizzare le bellezze naturali, artistiche e paesaggistiche, promuovere l’accoglienza di visitatori e raccogliere fondi al fine di promuovere e sostenere iniziative sociali ed umanitarie. APS Gazza Ladra Onlus – Centro Psicopedagogico per le difficoltà di apprendimento e l’integrazione dei bambini con esigenze educative speciali. La struttura si trova ad Invorio e si occupa della prevenzione e dei disturbi dell’apprendimento, dell’integrazione e del sostegno alle famiglie di bambini con bisogni speciali. Inoltre, promuove costantemente percorsi di formazione sulla disabilità in tutto il territorio della provincia di Novara, in piena sinergia con Enti Pubblici, Fondazioni ed altre Associazioni. Il principale obiettivo è la formulazione di un progetto per ciascun bambino che deve essere unico e personalizzato, garantendo una migliore qualità di vita nel rispetto dei bisogni individuali.