Borgomanero - "Sarà una Festa dell’Uva all’insegna delle novità: tante sorprese per coloro che seguiranno con attenzione questo evento". Anna Tinivella, Sindaco di Borgomanero apre con queste parole la conferenza stampa di presentazione della 66° edizione della Festa dell’Uva. Una edizione che riporta un po’ ai grandi fasti delle manifestazioni del passato con novità eclatanti: l’apertura, il 5 settembre alle 21 alla Villa Marazza con la cantante Tosca; la “falconeria” e il palio degli asini domenica 7; la sfilata in notturna sabato 13 con la giuria sul balcone di Palazzo Tornielli. In più la mostra, sempre nella “casa municipale”, dedicata ai 110 anni della “Sciora Togna”, personaggio borgomanerese realmente esistito ed ora maschera della Festa dell’Uva. "Saranno 10 giorni intensi per Borgomanero – sottolinea l’Assessore alla Cultura Ignazio Stefano Zanetta - nei quali la Città mostrerà il suo lato accogliente e laborioso al tempo stesso; la Festa dell’Uva in questi ultimi dieci anni è cresciuta in modo esponenziale grazie all’impegno di molti volontari". Proprio sui volontari e sulla Pro Loco cittadina che, Sindaco e Assessore alla Cultura, rivolgono i loro ringraziamenti per "l’attività incessante svolta a favore della Città". In questo periodo sarà rivalutata ancor di più l’area del Foro Boario, in fase finale di sistemazione, che ospita ogni fine mese un mercatino frequentatissimo dell’antiquariato. "Sono soddisfatto di questo programma – ha concluso Massimo Minazzoli presidente della Pro Loco – abbiamo lavorato seriamente per preparare una Festa accogliente, ricordando che l’impegno della nostra associazione si estende per tutto l’arco del l’anno".
I rioni presenti al Palio degli asini saranno cinque: San Bernardo, Santa Cristina, Santa Cristinetta, San Gottardo e San Rocco. Sedici al momento i carri allegorici partecipanti alla sfilata del 13 sera.