Borgomanero - Più di ottomila persone hanno fatto da cornice , nel pomeriggio di domenica 20 settembre, alla sfilata dei carri, evento conclusivo della 67^ edizione della Festa dell’Uva di Borgomanero. La giuria, presieduta dal vice Sindaco Sergio Bossi, era chiamata a giudicare i migliori carri nelle categorie “allegorici” e “vendemmiali” oltre ai gruppi e alle macchiette. Ad aprire il lungo corteo il Gruppo storico di Borgomanero capitanato da Damiana Boriolo, che ha accompagnato le maschere cittadine della Sciora Togna e della Carulèna impersonate da Giuseppe Degasperis e Teresio Pioppi. La classifica della categoria carri allegorici ha premiato il carro del neo nato rione San Bartolomeo dal titolo “Quello che non vorrei vedere” capitanato da Mariano Manca che ha ottenuto 230 punti. Secondo classificato “Africa” realizzato dai “Fantastici Quattro” (Angelo Zapelloni, Antonio Perlingieri, Pierina D’Aniello e Antonio Marano) che ha ottenuto 209 punti. Terzo il rione San Bernardo con “La Giungla dell’informazione” (204 punti). A seguire Akuna Matata (Oratorio di Maggiate Superiore) punti 180; “La vendemmia di zio Paperone” (Oratorio di Cressa), punti 180; Tra bidoni e ingranaggi il gioco dei pagliacci (Gruppo Cossato Monte) punti 175; Charleston (Rione Cascine Ispra) punti 170; Peter Pan (I matai da Guzon) punti 160; Benvenuti in Lapponia (Solaggio & San Rocco Ameno) punti 157; Stirpe di Draghi (Associazione carnavelesca Borrianese) punti 150. Tra i carri vendemmiali primo posto per “La Bella di Santa Cristina” (Rione Santa Cristina) 159 punti; secondo “I ragazzi dell’Osteria” (I ragazzi di Santa Cristina) punti 154; terzo “Cucù il bello” (Gargallo), punti 123. La classifica Gruppi: 1° “Il re leone” (Ginnastica 2000) con punti 161; 2° Blues Brothers (Suca Band Oleggio) con punti 143; 3° Disco Arca (Associazione Arca onlus) con punti 138 e 4° “Son Rocu e Son Ruchin” (Rione San Rocco) con punti 119. Tra le macchiette “Lo Stato fa le leggi e noi le fumi…amo” con punti 118. La cerimonia di premiazione, avvenuta nel tardo pomeriggio, con la riconsegna delle chiavi della città da parte delle maschere al vice Sindaco Bossi ha fatto calare il sipario sulla grande kermesse settembrina.