Borgomanero - Una serata all’insegna di “quello che certamente non t’aspetti” e scopri un mondo di… colori. E’ accaduto durante l’ultimo meeting del Lions Club Borgomanero Host, giovedì 27 marzo, con Grazia Soda psicologa clinica, psicoterapeuta con una trentennale esperienza nel comprendere i bisogni delle persone e attivare delle soluzioni terapeutiche. La tematica della serata si è sviluppata sulla “umanizzazione ambientale” del luogo pubblico attraverso i colori. Soda ha condotto per mano tutti i lions in un mondo “di colori” "nel quale – ha sottolineato – è possibile emozionarsi per emozionare". Colonna sonora della serata è stata la canzone “Margherita” di Riccardo Cocciante, nella quale si evidenzia che è possibile “colorare tutti i muri, vicoli e palazzi” con il fine di accendere emozioni. Non solo. Lo scopo fondamentale è quello di creare un ambiente pubblico senza fenomeni definiti “dispercettivi”. Per questo la psicoterapeuta è partita da lontano, con una analisi profonda delle caratteristiche del cervello umano "rettiliano, con i nostri istinti; limbico contenente le nostre emozioni e la parte razionale denominata neocorteccia". Ed è proprio l’uso sinergico di questi “tre cervelli” che ci consente di effettuare scelte mature e complete, come i progetti psicocromatici per l’umanizzazione ambientale presentati dalla Psicologa Soda nel corso della serata.Ecco balzare alla ribalta tutta una serie di colori, di esempio applicati all’esterno e all’interno di edifici pubblici e privati, quasi una sorta di rito, per propiziare il lavoro in un ambiente che colloquia con l’uomo attraverso le tonalità dei colori stessi. Abbiamo così il colore che “indica”. Che orienta in un luogo, che rende interessante la struttura o che “abbassa” o “alza” (a livello percettivo) i soffitti. Le tonalità poi possono dire molto sui “gradi” all’interno del mondo del lavoro: si passa dagli uffici amministrativi a quelle del management attraverso le tonalità che si accendono e spengono; oppure al verde delle sale chirurgiche che "evitano fenomeni dispercettivi indotti dal colore bianco". Il colore quindi è un appello, nel quale leggere "che migliorare la parte del mondo alla nostra portata è un dovere". Grazia Soda ha condotto tutti alla scoperta di un mondo particolare e dalle tante sfumature. Una sorpresa per i più. Sono stati toccati anche i progetti locali, come l’asilo nido di via Foscolo a Borgomanero, dove la psicoterapeuta ha lavorato su sollecitazione del Sindaco Anna Tinivella, adottando "dei criteri che richiamano i cromatismi del mondo che circonda la struttura, con colori che creano umore, o che conciliano, nella zona della nanna, il sonno". La serata si è chiusa con una frase di Clarissa Pinkola Estes "non tocca a noi rimettere a posto di punto in bianco il mondo intero, ma possiamo e dobbiamo adoperarci per migliorare quella parte del mondo che è alla nostra portata".