Borgomanero - Appuntamento di grande spessore, organizzato in collaborazione con “Città di Dio” (associazione ecumenica di cultura religiosa). Domenica 20 marzo nel Centro Sociale Santa Cristina
dalle 9.30 alle 12.30 si tiene un approfondimento sull’uomo, sulla musica e sulle parole.
Al termine pranzo in compagnia de Il Vangelo di Fabrizio de André, con Fabrizio Filiberti e Milena Simonotti. "Non è solo “La Buona Novella” - spiegano i promotori - l’opera che dice il riferimento di De Andrè alla tradizione cristiana. Questa, semmai, è la versione “secondo De Andrè” del Vangelo di Gesù. Tutto il suo percorso artistico è contrassegnato da scelte esistenziali e di impegno che trasudano una “novella” capace di fascino e scandalo, esattamente come, a suo tempo, Gesù ha suscitato. Non è paragone irriverente, né intendiamo “battezzare” chi dell’individualismo e dell’anarchismo s’è fatto bandiera. Eppure deve esserci un motivo per cui, chiunque ascolti le ! sue parole, al di là del condividerne in tutto il tenore, si trova a vivere una esperienza non solo estetica quanto morale. Il miracolo di Fabrizio è stato quello —senza volerlo— di educare generazioni non solo al bello, ma al buono, al giusto, senza nascondere la tensione— problematica e forse irrisolta— ad un Dio di cui ha saputo cogliere i tratti essenziali".