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La carica dei 2.000 al Festival della Dignità Umana

Borgomanero - I risultati sono quelli di una conferma per la per la terza edizione del “Festival della Dignità Umana”promossa e realizzata dall’Associazione “Dignità e Lavoro – Cecco Fornara - Onlus” e resa possibile grazie al sostegno di Fondazione della Comunità del Novarese Onlus, Fondazione Banca Popolare di Novara, Banca del Piemonte, Caleffi Spa, Fornara Spa e Nobili Spa e Centro Servizi per il territorio Novara e Vco. Circa 2.000 presenzeper i 13 incontri del Festival che hanno impegnato, dal 17 settembre al 15 ottobre 2016, quattro Comuni della provincia di Novara (Borgomanero, Cureggio, Briga e Romagnano Sesia). Dieci confronti e dibattiti con esperti, uno spettacolo teatrale, un concerto, una mostra fotografica con la pubblicazione di un volume fotografico e un importante progetto con le scuole, sono gli elementi che hanno caratterizzato il Festival. Diversi, come ormai tradizione, i nomi di spicco che hanno popolato il calendario del Festival: ad aprire il programma è stata Chiara Saraceno accompagnata da Davide Maggi, seguiti dai giovani registi torinesi Gianluca e Massimiliano De Serio e poi, ancora, Enrica Chiappero Martinetti conDavide Maggi, Roberto Cardaci con Pierluigi Dovis, Emanuele Ranci Ortigosa, Augusto Ferrari e i protagonisti della tavola rotonda dedicata alla buona finanza: Cesare Ponti, Don Giorgio Borroni e Fabio Pisoni. A seguireLuciano Manicardi, Giannino Piana, Flavia Franzoni, Graziella Giovannini e ancoraGuido Brivio, Mauro Croce, Aldo Bonomi ed Eugenio Borgna a chiudere il “parterre” di esperti che hanno fatto sentire la propria voce in tema di povertà.

Il Festival della Dignità Umana ha previsto anche uno spettacolo teatrale mercoledì 28 settembre al Teatro Rosmini: la piece “Straccioni – Una storia recitata e cantata per tirare su due soldi” portata in scena dall’Accademia dei Folli di Torino è stata accolta da circa 220 spettatori. Il Festival, ha dato spazio anche alla musica per un concerto, intitolato “Degni di NOTE”: venerdì 7 ottobre nell’Auditorium di via Aldo Moro a Borgomanero si sono esibiti l’ensemble musicale dell’Istituto Tecnico “Leonardo Da Vinci" di Borgomanero, l’orchestra e il coro dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Enrico Fermi" di Arona” e l’orchestra integrata “Emisferi Musicali” di Borgomanero che coinvolge persone disabili in attività musicali educative e terapeutiche di gruppo. Le tre performance si sono alternate, corredate anche dalla lettura di testi o dal racconto di esperienze in prima persona legate al tema della povertà così da creare una vera e propria “performance collettiva”.

Oltre 450 persone (tra i presenti all’inaugurazione, una classe terza dell’Istituto “Don Bosco” e i visitatori successivi) hanno visitato la mostra, (allestita dal 18 settembre fino al 29 settembre nei locali di Villa Marazza a Borgomanero) intitolata “Coraggio e speranze senza confini” con immagini e storie dedicate al fenomeno della migrazione, ieri e oggi, a cura di Giuseppina Cerutti. Ben 270 copie, del catalogo illustrato che “racconta” la mostra, sono state vendute ad oggi.

Qualche curiosità in più: in maniera spontanea, sono stati raccolti 400 euro a favore delle popolazioni terremotate del Centro Italia e 390 euro per la mensa solidale Non di solo pane, oltre 300 studenti hanno partecipato all’incontro con la Prof. Chiappero Martinetti nell’Auditorium di via Aldo Moro venerdì 23 settembre, 38 giovani hanno composto la “squadra” di volontari che ha seguito l’intero Festival, coadiuvata dal formatore Manuel Cerutti, 9 sono i componenti del Comitato Promotore e 6 quelli dello staff tecnico che ha collaborato per la riuscita del Festival.

L’invito, ora è quello di seguire costantemente il sito http://www.festivaldignitaumana.com/ e le pagine Facebook e Twitter della manifestazione oltre al canale You Tube dedicato; strumenti utili per scoprire altri possibili eventi che condurranno alla quarta edizione, targata 2017, di cui l’argomento è ancora “top secret”.