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LA DONNA, LA MADRE, LA VERGINE: L'INCONTRO DI RECETTO

Recetto - Per due settimane dal 2 al 16 febbraio un fitto calendario liturgico celebra una ricorrenza quasi secolare appartenente alla storia di Recetto ovvero quella legata al culto per la Madonna di Lourdes, in virtù della presenza dell'altare grotta ispirato alle note apparizioni mariane e realizzato all'interno della chiesa parrocchiale di San Domenico, addossata alla parte ovest della navata minore, e che nel 2003 ha altresì acquisito il titolo di Santuario per concessione di Papa Giovanni Paolo II con la possibilità di lucrare indulgenze. Quest'anno inoltre ricorrono i 95 anni dalla sua inaugurazione ed i 75 anni dalla prima solenne processione per un appuntamento che con cadenza quinquennale rientra a pieno titolo nelle tradizioni religiose e popolari del territorio. 

Nell’ambito di tali sentiti festeggiamenti si è svolta venerdì scorso 7 febbraio un’iniziativa decisamente singolare, la quale ha trovato riscontro da una proficua collaborazione tra Comune e Parrocchia dal titolo intrigante "La Donna, la Madre, la Vergine: trilogia poetica al femminile" a cura di e con Gabrio Mambrini. 

L’evento aperto a tutti si è tenuto nella suggestiva Cappella - Santuario di cui sopra (presso la chiesa parrocchiale), considerata una bomboniera sacra tra gli edifici di culto del Novarese, la quale è apparsa letteralmente gremita di pubblico, che ha assistito con particolare attenzione e partecipazione emotiva per circa due ore alla performance poetica di Mambrini. 

La serata ha voluto essere rappresentativa di un inusuale itinerario culturale e di meditazione rivolto ai presenti, ispirato in primis dalla suddetta ricorrenza religiosa di forte impatto popolare, la quale ha fatto da stimolo ad un percorso lirico teso a celebrare la bellezza e la potenza della parola poetica, che è risuonata nelle sacre mura dell’altare grotta mediante la recitazione di versi di ieri e di oggi, noti e meno noti, che hanno trasmesso delle sollecitazioni sull’amore, la maternità, la speranza, la fede e la spiritualità. 

Ha preso pertanto corpo la femminilità nella sua vocazione più ampia e complessa, facendo da protagonista tramite le parole che sono talvolta diventate preghiere e i versi che si tradotti in messaggi. 

È stata una particolare occasione di incontro e di condivisione, di riflessione e di esplorazione interiore mediante il quale si è voluto onorare la Donna e la sua creatività. 

Una trilogia poetica tesa ad eludere etichette e stereotipi, per favorire una profonda immersione nella ricchezza dell’esperienza femminile. La Donna, la Madre, la Vergine, attraverso la poesia di autori molto diversi tra loro e appartenenti a contesti e ad epoche assai differenti, sono state le tre figure archetipiche che hanno reso omaggio alla complessità e alla bellezza dell’universo femminile. 

Questa trilogia, che ha fatto da fil rouge della serata, ha inteso essere non solo un inno al femminile, ma un viaggio all’interno del pianeta donna, alla scoperta della sua essenza, perché ogni Donna, ogni Madre, ogni Vergine è un universo, un mondo da esplorare, un canto da intonare insieme. 

A rendere ancora più magica l'atmosfera che si è venuta creare durante l'evento tra l'interprete/conduttore dell'iniziativa ed il pubblico ha contribuito naturalmente anche la suggestiva sacralità del luogo, ideale per promuovere un clima di indubbia empatia con i versi lirici. 

In apertura di serata il Parroco don Salvatore Puglisi ed il Sindaco di Recetto Lido Beltrame hanno voluto sottolineare come questa manifestazione culturale sia nata dalla proficua collaborazione tra Parrocchia e Comune e che, visto il successo avuto, lascia bene presagire a future iniziative condivise. 

A conclusione dell'evento entrambi hanno infine ringraziato Gabrio Mambrini per l'alto profilo culturale del contenuto del medesimo e l'intensità emotiva creatasi oltre agli spunti offerti alla platea di meditazione e di approfondimento su molteplici tematiche anche religiose di vibrante interesse.