Fontaneto d'Agogna - Alle ore 21.30 del 18 aprile alla Casa di Paglia,in Via della Pace a Fontaneto d'Agogna Michele Anelli con i Chemako presenta il suo nuovo album, uscito pochi giorni fa e acconto da giudizi lusinghieri da parte della critica specializzata. Dodici brani interamente scritti, parole e musica da Anelli compongono un album che parla in italiano ma non tradisce quell'indole rock che da sempre caratterizza il lavoro di Michele. Curato in ogni dettaglio, in ogni suono, in ogni parola è la dimostrazione che si può essere rock e mantenere la suggestione stradaiola e polverosa del genere pur privilegiando la qualità e la pulizia della proposta. Il tessuto sonoro su cui si appoggiano i brani ha la solidità e insieme la leggerezza, due elementi caratteristici di un'ispirazione felice, come si conviene alle opere che sono destinate a resistere al passare del tempo. Se questa sia l'opera della "maturità" e della completezza di un cantautore eclettico ma coerente con se stesso come Michele Anelli o se invece sia soltanto il primo importante passo verso una nuova dimensione artistica destinata a regalargli nuove e ricche soddisfazioni lo dirà il tempo, la strada, le persone che si troveranno e ri/troveranno in questo viaggio. Quel che è certo è che segna una svolta nella sua vita artistica. A quattro anni dallo scioglimento dei Groovers egli riprende così il cammino con rinnovata lena. Anche la sua voce appare diversa, nuova, con grande capacità di entrare nello spirito dei brani. Si fa straniante e soffiata quando l'atmosfera vira su tinte psichedeliche, diventa robusta nei passaggi di maggiore irruenza, per diventare corposa e ruvida sulle aperture tipiche della miglior tradizione narrativa del folk rock. Non manca un pensiero per i Groovers cui va un omaggio nel brano La scelta di Bianca, con una citazione da She’s a different girl, un brano dell'album “A handful of songs about our times vol.1” del 2003. È un rocker di lungo corso Michele Anelli. Con la sua antica band ha provato l’ebbrezza di esibirsi di fronte a migliaia di persone, ha fatto un disco in Texas, ha suonato davanti ad Allen Ginsberg, ha collaborato con gente come Tom Ovans, Joe Henry, Tom Russel, Ben Vaughan, Dirk Hamilton, Ghosthouse, Jimmy La Fave e Loose Diamonds e oggi, terminato il percorso della sua antica band, continua a regalare a se stesso e al mondo la meraviglia di nuove aggiunte alla sua lunga colonna sonora.