"Nessuno ci può giudicare": serata musicale all'Assenzio di Invorio

Invorio - Sabato 14 aprile dalle 20.30 l'Assenzio - in località Monticelli ad Invorio - ospita un concerto-recital, intitolato "Nessuno ci può giudicare". Si tratta di un viaggio nell'universo umano: la vita, la morte, la divinità, la libertà, la fortuna, la consapevolezza e le scelte attraverso le canzoni italiane degli anni '60/'70 (dagli Osanna a Luigi Tenco, Bruno Lauzi, Patti Pravo, Caterina Caselli...) e le citazioni letterarie e cinematografiche. Il quartetto è costituito da: una voce narrante: Ezio  Ferraris (attore, speaker radiofonico), una voce cantante Anna  Paparo (nella foto) e 2 giovani musicisti: Alessandro Debiaggi al pianoforte e Giuseppe Racalbuto al basso. Prenotazione obbligatoria allo 0322 259284

Annamaria Paparo - Napoletana ma naturalizzata novarese, , è nota come vocalist dalle doti canore di grande ritmo e versatilità. - Voce di contralto nel coro polifonico dei Gesuiti della Chiesa del Gesù Nuovo di Napoli diretto dal Maestro Fiorentino. - corista di artisti quali: Rita Pavone, Umberto Napolitano, Francesco Calabrese, Peppino Di Capri, Mimmo Cavallo, Mia Martini. Nel 1988 partecipa alla trasmissione del Sabato sera "Cocco" in onda su Rai 2 affiancando come corista l'ospite Ron. - Voce della acid-jazz band "IL CLAAN" si esibisce nei più noti locali live di Napoli - Ha il privilegio di cantare alcune fra le più belle canzoni brasiliane accompagnata dal chitarrista jazz Pietro Condorelli in un omaggio ad Antonio Carlos Jobim. - Si esibisce nei locali della Costa Azzurra col Pascal Chercuti Quartet ed in Corsica collabora coi pianisti Franco Russo, Pierre Nouveau ed Eric Testeguide. - A Novara ha fondato con il batterista Cesare Trombini ("mister shuffle") il "New digestive jazz quintet" con Danilo Comerio alla chitarra, Ettore Lupini alla tromba e Alberto Gramolini al basso; - ed il "DMA" con Marcello Testa al contrabbasso, Daniele Rosa alla chitarra e Antonello Matzutzi alla batteria. - corista della Band novarese Tributo ai Pink Floyd "SEAMUS BAND". - Nel 2004 ha vinto la prima edizione del concorso nazionale "Novara jazz".

Giuseppe Racalbuto - Nasce ad Agrigento il 23 agosto 1989. Il primo approccio con la musica avviene all'età di 15 anni, studiando chitarra. A 17 anni intraprende da autodidatta lo studio del basso elettrico avvicinandosi a svariati generi musicali. Nel 2008, dopo aver conseguito la maturità scientifica, si trasferisce a Novara dove studia contrabbasso ad indirizzo classico presso l' I.S.S.M. "Conservatorio Guido Cantelli".

Alessandro Debiaggi - Inizia i suoi studi di pianoforte all'età di nove anni con la cantante lirica Fulvia Campora. Frequenta le scuole medie musicali di Borgosesia e, al termine di queste, compie il primo esame presso il conservatorio Cantelli di Novara. Negli anni seguenti continuerà gli studi come privatista. Milita in gruppi musicali dai più svariati generi: jazz, soul, rock, blues e anche demenziale con "Boby e i Succhi Gastrici" con i quali sfiora la partecipazione al Festival di Sanremo nel 2010. Fino ad arrivare all'innovativo progetto "Nessuno Ci Può Giudicare"

Ezio Ferraris - Ezio si siede per la prima volta davanti a un microfono radiofonico a sedici anni nel 1979, si rialzerà nel 1987 perché la Patria lo vuole artigliere di montagna. In tanti anni ascoltando parlando intervistando crescerà sempre più la passione per la musica. Nel 1988 comincia a piacergli anche l'obbiettivo, passa un anno nelle televisioni private come factotum: speaker di telegiornale, redattore e ideatore di spot pubblicitari. Nello stesso periodo inizia a recitare con la compagnia di teatro musica Veja Masca collaborazione durata sino al 1990. Nelle estati degli anni successivi è attore in diversi allestimenti di son et lumiere. Insegna per due anni improvvisazione teatrale e nel 1992 firma la regia della favola dei saltimbanchi di Ende andata in scena al Tetro Faraggiana di Novara. Visto che il companatico arriva da lavoro nelle case editrici negli anni successivi si dedica allo speakeraggio di documentari e docufilm dove appare come interprete. Tra gli altri L'arte direttoriale di Guido Cantelli commissionato dal teatro alla Scala di Milano e trasmesso dalla rete tedesca 3Sat. L'attività teatrale continua di pari passo in forma di reading. L'incontro con Annamaria Paparo rende possibile l'avverarsi di un sogno musica e teatro insieme per regalare emozioni sempre più grandi.