Borgomanero - Il premio nazionale di poesia e traduzione poetica “Achille Marazza” nacque per ricordare la figura e l’opera di Achille Marazza (Borgomanero, 1894 – Suna di Verbania, 1967), protagonista illustre della Resistenza, membro del CLN Alta Italia e poi sottosegretario e ministro. Marazza fu persona di spiccata sensibilità culturale, attenta al modo dei libri, dell’editoria e delle biblioteche, nonché cultore profondo di letteratura. Diede vita alla biblioteca pubblica di Borgomanero con disposizione testamentaria, donando al Comune la sua villa di famiglia, il parco pubblico, numerosi edifici nel centro storico. Si ritenne dunque naturale voler legare il suo nome a un importante avvenimento letterario di carattere nazionale. Il premio dedicato a Marazza, nell’attuale formula rinnovata con sezioni per opere edite di traduzione poetica e sezione per libri di poesia, ebbe la sua prima edizione nel 1996. Si impose subito all’attenzione sia per la composizione della giuria, sia per l’entità del premio, sia per la qualità degli autori partecipanti.
Nella giuria, della quale fa sempre parte il presidente pro tempore della Fondazione, si sono succedute negli anni personalità diverse ed eminenti dell’università e della cultura italiana: Carlo Carena, Franco Contorbia, Ernesto Ferrero, Lorenzo Mondo, Sergio Pautasso, Giorgio Calcagno, Roberto Fertonani. Anche tra i premiati troviamo nomi molto significativi.
Nel 2011 fu inaugurata una nuova formula del concorso, introducendo riconoscimenti per le opere prime. Fu altresì rinnovata la giuria, composta da Franco Buffoni, presidente, Antonella Anedda, Giuliano Ladolfi, Fabio Pusterla, Fabio Scotto. L’edizione 2015, che ha visto una notevole partecipazione di autori da tutta l’Italia, porterà a Borgomanero due tra le poetesse più significative del nostro Paese, insieme a valenti traduttori. L’invito rivolto a tutti è dunque per la cerimonia di premiazione, che si terrà nel Salone d’onore della Fondazione alle ore 21 di mercoledì 3 giugno. Saranno premiati in questa occasione anche i giovanissimi vincitori della sezione “Marazza Studenti”. Infatti, con l’intento di avvicinare la poesia alle più giovani generazioni, su suggerimento di Ernesto Ferrero nel 2000 venne istituita anche una sezione di traduzione dedicata agli studenti delle scuole medie superiori e agli universitari della Province di Novara, Biella, Vercelli e Verbano Cusio Ossola. Questa sezione è dotata di una propria commissione giudicatrice composta da docenti dell'Università del Piemonte Orientale, nonché di proprio bando, diffuso negli istituti scolastici. In conformità allo spirito di Achille Marazza che intendeva la biblioteca pubblica come istituzione per tutti e di tutti, con uno sguardo attento ai più giovani, fin dall’anno 2002 i poeti e i traduttori incontrano gli studenti delle scuole secondarie superiori di Borgomanero e di Gozzano. Quest’anno l’appuntamento è, nelle diverse scuole, per le ore 10 del 4 giugno.