Borgomanero - “Voi dell'associazione Mamre state facendo un lavoro straordinario per l'accoglienza delle donne in difficoltà. Ma mi auguro che, presto, si possano attuare progetti concreti, penso a una comunità alloggio, a un dormitorio, per aiutare anche i tanti uomini che sono senza dimora”. A parlare è l'assessore comunale ai servizi sociali Maria Emilia Borgna che venerdì sera è intervenuta alla presentazione del libro “Rivisitare la fede... insieme” avvenuta all'auditorium del collegio salesiano di Borgomanero gremito da oltre duecento persone, fra cui la parlamentare Franca Biondelli, il prevosto Piero Cerutti, e il consigliere comunale Hassan Pagano. Due ore intensissime, arricchite dall'accompagnamento musicale (Bach e non solo) del chitarrista Antonio Mormina e dalla proiezione di due videointerviste realizzate da Mario Metti, responsabile di casa “Piccolo Bartolomeo”, al biblista Alberto Maggi e al missionario Alex Zanotelli. I testi completi si possono trovare all'interno del volume pubblicato dall'editore Giuliano Ladolfi che ha moderato l'incontro. Sottolineando, in apertura, che “tantissimi capolavori sono stati ispirati dalla fede”. Ha aggiunto: “E' un libro da leggere pagina dopo pagina. Ogni contributo illustra una visione diversa del tema”. Metti, da parte sua, ha citato padre David Turoldo e la scrittrice olandese Etty Hillesum, vittima della Shoah, ha evidenziato che il libro è dedicato ai sacerdoti salesiani che ha incontrato nella sua vita, e ha assicurato l'impegno della sua associazione “nel cercare, insieme, di portare avanti il progetto di un dormitorio”. Insieme a Daniela Corrà, ha anche letto alcune pagine del libro. Tra i relatori, il prevosto di Galliate Ernesto Bozzini, già missionario in Sud America, che ha raccontato: “Nel '97 ho sentito parlare per la prima volta dell'attuale papa Francesco. L'allora vescovo Jorge Bergoglio invitava a prestare la massima attenzione alle zone periferiche. Una scelta pastorale subito rimbalzata in Uruguay dove mi trovavo e dove monsignor Carlos Parteli aveva avuto il coraggio, già nel 1961, di dire che era inammissibile che le persone fossero trattate peggio dei vitelli”.
Le conclusioni sono state tracciate dal direttore del collegio “Don Bosco” Giuliano Palizzi. “Quando Mario – ha spiegato – ha dato vita alla casa di accoglienza, nel 1998, sinceramente pensavo che non ce l'avrebbe fatta. Credevo che dopo un anno avrebbe fatto un passo indietro, e non per colpa dei comunisti, ma di certa Chiesa. D'altra parte, anche gli apostoli i maggiori ostacoli li hanno trovati all'interno, mica fuori... E invece Mario è andato avanti. E' un laico che ha capito che la fede va vissuta nel mondo”. Don Giuliano s'è poi soffermato sul presunto allontanamento dei giovani dal credere. “Non è così. O meglio: i ragazzi – ha spiegato - dicono no a una religione che è solo una serie di divieti e di paletti, ma accettano una religione che è indicazione di una strada. Una religione in cui l'unico valore non negoziabile è l'uomo e in cui Dio è misericordioso, esattamente com'è il Dio del Vangelo”.
I proventi della vendita di “Rivisitare la fede... insieme” andranno interamente a casa “Piccolo Bartolomeo”. Per acquistare il volume si deve contattare Mario Metti (339.1321996) o direttamente l'associazione Mamre (0322.81736). E a chi acquisterà l'opera alla libreria parrocchiale “Terzo millennio” sarà donato un altro libro a scelta fra quelli disponibili. “Libri magari non recentissimi – viene puntualizzato - ma i valori umani e spirituali e il pensiero che contengono sono sempre validi”.