Borgomanero - Borgomanero diventerà, nella settimana dal 17 al 21 aprile, un set cinematografico a cielo aperto. Sessanta ragazzi, provenienti dalla scuole superiori delle province di Novara e VCO, suddivisi in 5 troupe realizzeranno un film collettivo, suddiviso in cinque episodi, dal titolo “Vivere in Provincia”. Il progetto, nato lo scorso anno, si chiama “Cinema di Provincia” e gode del finanziamento del Ministero dell’Istruzione e del Ministero per i Beni e per le Attività Culturali all'interno del “Piano nazionale Cinema per la Scuola” raggruppa 11 istituti in rete (Borgomanero, Gozzano, Oleggio, Omegna e Verbania con ITI Borgomanero capofila del progetto) con il coinvolgimento di 3000 studenti e 250 docenti e ha come partner il Comune di Borgomanero. Le finalità del progetto era la comprensione dell’arte cinematografica. L’apertura del Campus avverrà al Cinema Moderno, lunedì 17 aprile alle 8.15. La sala della struttura di via Valenzasca diverrà il luogo ospitante di una delle cinque troupe. L’altra base sarà a Palazzo Tornielli. Le location ipotizzate, tra i luoghi più significativi di Borgomanero, per le riprese sono: la stazione, il parco della Resistenza, Autostazione Icom, villa Zanetta, il parcheggio di piazza Matteotti. il parco e la villa Marazza e la torretta di via Arona. Le riprese saranno effettuate sia la mattina che nel pomeriggio. Si prevede anche un coinvolgimento delle attività commerciali.
"Il lavoro effettuato – ha spiegato Riccardo Palladino, responsabile scientifico del progetto Cinema di Provincia – sarà poi proiettato nella mattinata di sabato 22 aprile al Cimena Nuovo; invitiamo tutti i cittadini ad assistere a questo lavoro dei ragazzi: sarebbe una gratifica per tutti questi studenti che s’impegnano per far meglio conoscere la settima arte".
"Abbiamo apprezzato sin da subito il progetto – ha sottolineato l’Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili Francesco Valsesia (foto) – che promuove la didattica del linguaggio audiovisivo nelle scuole e non posso che esprimere il mio ringraziamento ai professori che hanno voluto seguire questa attività e naturalmente ai ragazzi che vi partecipano".