Successo e commozione per ‘Stupefatto’

Borgomanero - L’informazione sull’uso delle droghe e sorprendentemente carente. E’ quanto emerge dallo spettacolo teatrale che si è tenuto nella mattinata di giovedì 26 novembre all’Auditorium di via Aldo Moro a Borgomanero.  La pièce, è stata rappresentata in doppia replica alle 9 e alle 11.30,  ha avuto un pubblico superiore ai 500 ragazzi, gli studenti delle terze e quarte superiore delle scuole cittadine. Certamente è riuscito a scardinare una serie di luoghi comuni sull’uso delle sostanze stupefacenti. E’ riuscito a destare interesse tra i giovani e in qualche caso, commozione. Commozione certamente scaturita dalle storie e dai tormenti legati alla droga. Un tunnel dal quale è difficile uscire, mentre sorprende la facilità con cui si entra. Due ore e mezza di spettacolo con sorpresa: l’entrata in scena, al termine, di Enrico Comi, l’autore del romanzo dal quale è stato tratto lo spettacolo teatrale. Interessante è stato l’intervento di Luca Bianchi Fossati, il Comandante della locale tenenza dei Carabinieri: ha illustrato, con puntiglio, le conseguenze penali legate al consumo di sostanze stupefacenti. Prima uscita pubblica anche per Francesco Valsesia, fresco di nomina, da parte del Sindaco Anna Tinivella, alle deleghe delle Politiche Giovanili e Ambiente. ‹‹Ho visto un grande coinvolgimento emotivo dei ragazzi in questo spettacolo – ha sottolineato Francesco Valsesia – a tratti ho provato anch’io una forte emozione in quanto il messaggio che lo spettacolo proponeva, era scevro da retoriche, ma denso di allarmismo e al tempo stesso carico di grande speranze››. La pièce ha avuto il riconoscimento della Presidenza della Repubblica. Da sottolineare la grande interpretazione di  Fabrizio De Giovanni per la regia di Maria Chiara Di Marco.