Barengo - Il prossimo 21 giugno si svolgerà in tutta Italia la Festa della Musica che, lanciata nel 1982 in Francia, vede ora l’adesione di località in tutto il mondo. Ogni genere musicale e ogni tipo di pubblico è coinvolto, con l’obiettivo di rendere popolare la pratica musicale e di unire le persone di tutte le condizioni sociali, giovani e non, alle più diverse espressioni musicali. La Rassegna Un Paese a Sei Corde/Master 2020 rende omaggio a questa grande festa con un evento che si svolgerà a Barengo (Novara).
La musica riempirà di suoni il paese in tre differenti location:
Ore 17.00 – Oratorio di San Rocco: Nicholas Nebuloni, il giovane vincitore del “Guitar Master Lago D’Orta” 2019;
Ore 18.30 – Piazza Travaglini – Francesco Taliento, vincitore del premio speciale “Un paese a Sei Corde” durante il “Guitar Master Lago d’Orta 2019”;
Ore 20.30 – Piazza della Chiesa Parrocchiale – Francesco Biraghi e Lorenzo Olivieri, concerto con un ricco e divertente repertorio per duetti di chitarra classica. Il maestro e l'allievo si ritrovano dopo diversi anni dagli studi insieme.
Tre concerti di chitarra classica da gustare all'aria aperta per raccontare l'esperienza del Guitar Master Lago d'Orta che in questi ultimi anni ha offerto ai giovani momenti di approfondimento e condivisione, purtroppo annullato a causa dell'emergenza sanitaria in corso.
I concerti rispetteranno tutte le norme di sicurezza e di tutela della salute previste dalla legge.
Francesco Biraghi e Lorenzo Olivieri sono soprattutto due grandi amici che condividono da sempre l’amore per la chitarra e per la musica. Il destino li ha fatti incontrare molti anni fa quando Lorenzo era allievo di Francesco al Conservatorio di Novara, ma il rapporto si è poi trasformato in una collaborazione artistica che ha portato loro numerose soddisfazioni in Italia e all’Estero, tra il 1996 e il 2009, con programmi di grande valore tecnico e musicale. Le emozioni di quel periodo non si sono mai spente né appannate ed è un vero piacere replicarle oggi. Il programma per Barengo è dunque una piccola antologia di ricordi lontani commentati e rivissuti insieme al pubblicoaccompagnati da una buona dose di speranza e di auspici per un prossimo futuro assai migliore del recente passato.
Programma:
Georg Friedrich Haendel (1685 – 1759) Chaconne Hwv 435
Ferdinando Carulli (1770 – 1841) Serenata Prima Op.96 In La Maggiore
Isaac Albeniz (1860 – 1909) Granada – Sevilla
Nicholas Nebuloni ha frequentato il triennio accademico sotto la guida del M. Marco Bonfanti presso il Conservatorio “G. Puccini” di Gallarate. Il giovane virtuoso italiano ha già ottenuto Primi Premi in prestigiosi Concorsi di interpretazione Nazionali ed Internazionali. Da anni continua il suo perfezionamento con eccellenti musicisti di livello Internazionale, la sua giovane carriera da concertista lo ha portato sui palchi di teatri e sale da concerto nazionali ed internazionali in diverse rassegne. Di rilievo sono il Recital solistico tenuto in Serbia nella città di Subotica per il consolato italiano e la selezione per la registrazione di un CD per la rivista Nazionale “Seicorde” che verrà pubblicato nel prossimo settembre 2020.
Francesco Taliento ha iniziato a suonare la chitarra a nove anni, influenzato dal padre musicista dilettante.Ha frequentato il liceo musicale "B. Zucchi" di Monza avvalendosi dell'insegnamento del M. Ciro Fiorentino. Attualmente è iscritto al triennio accademico presso il conservatorio "G. Verdi" di Como ed è allievo del M. Massimo Laura. Nel 2014 ha partecipato al suo primo concorso nella città di Foggia classificandosi al 2° posto (6° Concorso Nazionale Musicale "Umberto Giordano") Ha partecipato a numerose masterclass con chitarristi di successo nazionale e internazionale e ha tenuto diversi concerti come solista, in formazione di musica da camera e con l'ensemble di chitarre del conservatorio. All'attivo ha un duo chitarra-flauto con Alessio Salpietro e un duo di chitarre con Clara Ciliberti. Nel 2019 si è qualificato per le fasi finali del “Premio Nazionale della Arti XIV Edizione” a Caltanissetta e nello stesso anno ha vinto il premio speciale “Un paese a Sei Corde” durante il “Guitar Master Lago d’Orta”.
Cosa vedere a Barengo: il Castello, che domina un abitato dal sapore antico disteso fra il pendio boschivo di una dolce collina e una pianura di pioppi e risaie.