Borgomanero - A inaugurare la V edizione del Festival della Dignità Umana, il 22 settembre alle ore 16 a Borgomanero, sarà Salvatore Natoli, che interverrà al posto di Pier Aldo Rovatti, la cui presenza era stata precedentemente annunciata in conferenza stampa. L'intervento del filosofo Salvatore Natoli ha come titolo “Le ragioni della speranza”. La speranza è un sentimento e come tale è labile. Da un eccesso di speranza si può, infatti, cadere nella disperazione, tanto che al lessico corrente appartiene l’espressione “vane speranze”. Per evitare la delusione è, allora, necessario che la speranza venga motivata, bisogna che le vengano fornite ragioni. La speranza va coltivata e può esserlo solo se non è generica, ma se si eleggono mete a cui rimanere fedeli. Laboratorio d’una speranza non fallace è la perseveranza: infatti, solo se il sentire lo si trasforma in virtù può divenire un abito stabile del carattere.
L'intervento "È possibile tornare a sperare nella politica?" di Alberto Martinelli, previsto venerdì 12 ottobre alle ore 21, è spostato a venerdì 19 ottobre, alle ore 17.30, sempre a Novara (luogo da definire).
Il Festival della Dignità Umana, che si svolgerà dal 22 settembre al 20 ottobre in Piemonte, a Borgomanero, Arona, Briga Novarese, Novara e Orta San Giulio, pone quest'anno il tema “Speranza di futuro” al centro di numerosi incontri, appuntamenti per le scuole, spettacoli teatrali e musicali, testimonianze e incontri con l'autore.