Novara - Secondo appuntamento della rassegna “Il cinema parla di salute e malattia” che si terrà giovedì 13 febbraio, ciclo di incontri con proiezioni di film promosso da A.O.U. Maggiore della Carità e Asl Novara insieme al CST e che vede la partecipazione di associazioni di volontariato operanti sul fronte della salute (Abio, Alps, Ama, Avo, Idea Insieme, Lilt, Associazione tutela diritti del malato, Ugi, Ursla). Nell’aula magna dell’Ospedale Maggiore, in corso Mazzini 18, con inizio alle 20,30 e ingresso libero e gratuito, sarà proiettato il film: “Si può fare”, che nel 2009 fruttò il Premio David giovani al regista Giulio Manfredonia e, tra le numerose nomination, quella di miglior attore protagonista a Claudio Bisio. Alla proiezione seguirà il commento che, affidato agli psichiatri Paola Bossi e Domenico Nano e del presidente Luciano Chiesa per l’Alsp (Associazione del la Lotta alla Sofferenza Psichica), vedrà la prestigiosa partecipazione dell’attore Andrea Gattinoni, tra i principali protagonisti di questo pluripremiato film corale sull’apertura dei manicomi dopo la legge Basaglia. L’intero cast, infatti, si aggiudicò tra l’altro la Menzione Speciale al Festival Internazionale del Film di Roma 2008 e il Ciak d’oro 2009.
La serata si preannuncia quindi più che mai interessante e densa di emozioni. Visto il fitto pubblico che ha gremito l’aula magna del Maggiore alla prima proiezione (i film in programma sono sei, uno al mese fino a giugno), gli organizzatori raccomandano la massima puntualità, così da accomodarsi ordinatamente nei circa 200 posti a disposizione.