Novara - Sarà senza dubbio l’evento culturale dell’anno, e probabilmente è la più importante esposizione mai allestita in città. È Homo sapiens. La grande storia della diversità umana, la straordinaria mostra promossa dal Comune di Novara, dalla Provincia di Novara e dalla Regione Piemonte e prodotta da Codice – Idee per la cultura, Sole24ore Cultura e Fondazione Teatro Coccia.
Comincerà l’8 marzo, nella cornice unica del complesso monumentale del Broletto, una avventura inedita per la città di Novara e il suo territorio: la prima mostra al mondo che racconta la storia dell’umanità attraverso un grande affresco multidisciplinare. Si concretizza a Novara, nell’ambito del rafforzamento del Sistema Culturale Integrato Novarese, un progetto internazionale curato da Luigi Luca Cavalli Sforza e Telmo Pievani che coinvolge Italia, Stati Uniti, Israele, Germania, Francia, Australia, Georgia, Sud Africa, con il contributo di sedici Università e più di trenta Musei e Istituzioni di tutto il mondo: uno sforzo straordinario per ricostruire le radici e i percorsi delle popolazioni umane.
Dopo le tappe di Roma e Trento, Homo Sapiens arriva a Novara in un allestimento rinnovato e collocato con sapienza in un contenitore senza eguali in Italia, lo splendido complesso monumentale del Broletto recentemente restaurato nell’ambito delle azioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Un allestimento al quale si sta lavorando già da alcuni giorni al Broletto luogo destinato a diventare meta nei prossimi quattro mesi di decine di migliaia di visitatori. E del resto Homo sapiens è un vero e proprio “caso” nella storia della divulgazione scientifica. Per la prima volta infatti un gruppo internazionale di scienziati, appartenenti a differenti discipline e coordinati da Luigi Luca Cavalli Sforza e Telmo Pievani, ha lavorato insieme per delineare la grande carta storico-geografica delle migrazioni che condussero alla diffusione planetaria dell’uomo moderno. Genetisti, linguisti, antropologi e paleoantropologi del calibro di Niles Eldredge, Rob DeSalle, Tim White, Spencer Wells, Ian Tattersall e Lee Berger, hanno unito i risultati delle loro ricerche in un meraviglioso affresco della storia dell'evoluzione umana. Il risultato è una mostra internazionale, interattiva emultimedialeche racconta in quattro sezioni le storie e le avventure degli straordinari spostamenti, in larga parte ancora sconosciuti, che hanno generato il mosaico della diversità umana.
La mostra sarà presentata alla stampa locale e nazionale il prossimo 5 marzo a Torino al Museo delle Scienze. Il 7 marzo è prevista una preview riservata alla stampa, poche ore prima dell’inaugurazione ufficiale con le autorità, in programma per le 18. Nella stessa serata, alle 21, l’auditorium della Banca Popolare di Novara sarà teatro di una straordinaria “lectio magistralis” dei curatori scientifici, ad ingresso libero.
Homo Sapiens sarà aperta al pubblico da venerdì 8 marzo . La mostra sarà aperta il lunedì dalle 14 alle 19 (con la possibilità di apertura al mattino solo per le scuole prenotate) e da martedì a domenica dalle 9 – 19.