Pernate - “Al mè Parnà” ha già fatto il tutto esaurito. Sabato 13 aprile alle 21.15 al Teatro Sant’Andrea di Pernate, in via Turbigo 8, in programma la serata promossa a dieci anni dalla scomparsa di Fiorenzo Gresolmi, infaticabile animatore culturale attivo anche nel sociale. I cittadini della frazione lo ricorderanno con i suoi versi e le sue rime. Sarà un evento speciale, sul filo della memoria, lanciando un ponte che unisce il presente al passato. Un passato carico di affetti e di emozioni.
«L’idea – spiega il figlio Mauro – è nata da un gruppo di pernatesi che nel decimo anniversario hanno voluto celebrarlo con un momento ad hoc. Mi hanno chiesto la collaborazione perché io conservo tutto il suo materiale: quelle poesie che oltre a tenere vivo il ricordo della Pernate che non c’è più manifestano tutto il suo attaccamento al luogo che gli ha dato i natali. Sulla scia del suo impegno, volto a tenere viva la memoria della Pernate di ieri, proporremo una selezione dei suoi componimenti più belli, tutti rigorosamente in dialetto pernatese. Qualcuno è stato letto oltre 30 anni fa mentre altri non sono mai stati declamati in pubblico. Anche io leggerò i suoi versi che saranno messi in scena da alcune persone mentre sullo sfondo verranno proiettate tante fotografie d’epoca. Visto l’impegno di mio padre anche nel campo sociale abbiamo invitato alla serata i presidenti delle associazioni con cui ha sempre collaborato. Voglio ringraziare chi ha avuto l’idea della serata e quanti hanno collaborato con grande entusiasmo all’organizzazione dell’evento».
In allegato una immagine di piazza Fratelli Bandiera (allora Emanuele Filiberto) agli inizi del Novecento: da questa fotografia è tratta la locandina della serata.