Novara - Giudicato un capolavoro la malinconica ballad acustica, “All I Care For” dei "Main Street Rockers", Gotthard Tribute Band: video del primo singolo pubblicato dalla rock band svizzera Gotthard (estratto dal loro eponimo album di debutto nel 1992). Il gruppo, fondato dal novarese Manzo, già conosciuto e amato per i “Ligalive” e tante collaborazioni di successo è formato da Gabriele Bruno (voce), dallo stesso Stefano Manzo (Capitan Ste) e Simone Menicacci (entrambi chitarra), da Andrea Attena (batteria) e da Lorenzo Balzani (basso) e, con la nuova cover, ha riscosso l’ennesimo successo proiettando grandi numeri di visualizzazioni e apprezzamenti tra il pubblico.
La canzone, accompagnata da un video musicale, girato interamente in bianco e nero, arriva a forgiare un caratteristico sound. Un riff ad alabarda, continuativo, ipnotico con una voce vetrosa e graffiante di Bruno che lascia il segno sulla pelle. Il suono della chitarra, superlativo, il drum eccellente. Qui la danza del fuoco si sente, scalda i cuori e innalza note di grande pregevolezza con Stefano Manzo che scaglia anelli infiammati sull’ascoltatore. Poi, dal vulcano, esonda e lì schioccano battiti di mani e goduria pura. Una canzone che era già considerata “perla” dall’immenso e indimenticabile Steve Lee, resa all'altezza in modo stupefacente. Ottima intelaiatura, pezzo che piace per la sua verticalità e la crescita costante. Una ballata acustica alla quale i "Main Street Rockers" mettono benzina nel carburatore dei sentimenti rendendo perfetto omaggio a un cantore di storie che non rimpiangeremo mai abbastanza per quelle corde vocali che accarezzavano e staffilavano al tempo stesso. Un lavoro da ascoltare, la prima tessera di un puzzle che si è già evoluto in un trionfo straordinario della band piemontese.
Quello che più colpisce è il songwriting, adottato dai musicisti degni dei fuoriclasse, si presenta difatti accattivante ed intriso di quella carica energica peculiare delle correnti hard rock che strizzano l’occhio a sonorità sleaze. Composizione di grande potenza e di esperto impatto sonoro. Le sezioni ritmiche incalzanti sanno sorreggere un’esemplare prestazione. La produzione tende a mettere in evidenza ogni singolo strumento a maggior conferma dell’elevata capacità dei singoli di saper esprimere in ogni sfumatura il relativo temperamento artistico. Bene il bilanciamento nelle diverse circostanze, tanto in quelle decise quanto in quelle passionali. Un esordio a cui molte rock band dovrebbero aspirare per qualità, presa emotiva e carica energica. Un video che sintetizza l’hard rock in maniera perfetta e che si appropria della personalità dei propri esecutori.
Affermazione e successo meritato per comprendere l’evoluzione, la bravura e le caratteristiche che tanti amano dei "Main Street Rockers".
Francesca Riga