Novara - Mercoledì 17 settembre presso la nuova sede della Pro Loco di Novara in Corso Italia 48 si è svolta una interessante serata culturale di approfondimento di alcune opere di materiali e tecniche diversissime fra di loro. Il filo conduttore non è stata la cronologia ma, in rigoroso ordine alfabetico, la presenza di animali nell’arte. Un paio di opere per lettera, di autori e tecniche diverse, con importanti salti cronologici. Il risultato? Una serata gradevolissima e molto partecipata. Una Sonia Martelli preparata e divertita dalla sfida, un risultato sorprendente. Abbiamo potuto ammirare la farfallina del Canova, dono di Psiche ad Amore: un inno alla impalpabilità realizzata col marmo bianco dal celebre maestro; l’ermellino del famoso ritratto di Da Vinci “La Dama con l’Ermellino”, un delizioso connubbio di esilità, luce e grazia; la stupefacente libellula di Lalique, spilla realizzata in oro e smalto e coperta di gemme. Oltre alla combinazione geniale di materiali diversi, da notare la mobilità delle ali e del tronco di questa figura che si trasforma in donna nuda. La farfalla o libellula come la calla e l’onda marina sono tutte forme molto amate e utilizzate nell’Art Noveau. L’approfondimento è stato fatto non solo dal punto di vista tecnico e storico ma anche allegorico e simbolico. Per Sonia una bella scoperta è stata il ragno di Bourgeois, scultrice francese che celebra il concetto di maternità con enormi installazioni a forma di ragno, opere dell’altezza di una decina di metri. Altra opera grafica sorprendente per la ricerca maniacale fra l’etimologico e l’onirico è Marcello Carrà e la sua mosca, di grandi dimensioni lavorata meticolosamente con penna bic. Personalmente ho gradito molto l’opera di Rosalba Carriera, artista che si discosta decisamente dallo stereotipo femminile della damina frivola. Il suo punto forte quello di saper scrutare il volto di chi doveva ritrarre, capire le caratteristiche della persona anche dal punto di vista psicologico e saper realizzare il tutto con profondo realismo. La dama col pappagallo è una delle sue migliori realizzazioni. In una venezia molto chiusa è riuscita ad essere molto richiesta professionalmente. Altra opera frutto del genio di Leonardo sono gli schizzi e studi sul volo del nibbio, raccolti nel Codice del Volo scritto nell’anno 1505. Attraverso l’osservazione capì che nel volo non c’era nulla di magico ma era dovuto a precise leggi della fisica. L’ultima proposta della serata: l’installazione contemporanea della zanzara più grande del mondo a Komarno, capitale delle zanzare del Canada. Realizzata nel 1984 in ferro con una apertura alare di circa 5 metri e che funge sia da attrattore turistico che da banderuola segnavento.
L'incontro era a cura di Sonia Martelli, docente di Disegno e di Storia dell'Arte. Prossimi appuntamenti: Alfabeto Turistico - Incontri d'Arte Pro Loco Novara; per informazioni Pro Loco Novara, tel. 0321 513657, corso Italia 48 a Novara.
Caterina Zadra