Novara - Con provvedimento del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca in data 14 gennaio scorso è stata nominata Anna Belfiore (nella foto) quale presidente del Conservatorio di musica “Guido Cantelli” di Novara. Anna Belfiore ha maturato molti anni di esperienza manageriali in importanti Gruppi Industriali Multinazionali con incarichi nell’ambito della Tesoreria, dell’Amministrazione e della Finanza. Da molti anni attiva nel mondo del sociale, della cultura e dell’arte in diverse fondazioni no profit. Inoltre per tre mandati nel CdA del Conservatorio Cantelli e presidente della Fondazione della Banca di Intra Onlus.
“Sono molto contenta - dichiara Anna Belfiore - di ritornare in questa istituzione che svolge una straordinaria attività educativa, formativa e culturale e dove posso ritrovare persone che stimo e operano con la passione e la competenza necessarie al mantenimento di un alto livello di professionalità. Mi metto da subito al servizio dell'Istituto Superiore di studi Musicali, cercando di dare un fattivo contributo per una sua ulteriore crescita in stretta collaborazione con il direttore Renato Meucci che sta svolgendo egregiamente il proprio ruolo e con tutte le forze lavorative e la rappresentanza di docenti e studenti che mi affiancheranno in questo compito, affinché una istituzione così importante per il territorio possa continuare a essere apprezzata come merita a livello locale, nazionale e internazionale”.
Queste, al riguardo, le dichiarazione del direttore del Conservatorio, il prof. Renato Meucci: “Sono particolarmente lieto della nomina a presidente della dottoressa Belfiore, le cui competenze ho già avuto modo di apprezzare nei sei anni in cui ha collaborato con noi come rappresentante del Ministero dell’Università e sono certo che lei saprà dare nuovo stimolo al nostro istituto e alla sua attività. Al tempo stesso desidero salutare affettuosamente l’arch. Carlo Cigolotti che ha ricoperto per moltissimi anni la stessa carica e che, nonostante la scadenza del mandato, mi auguro voglia continuare a collaborare con il 'suo' istituto”.