Novara - Sabato 24 gennaio alle 21 e domenica 25 alle 16 nuovo appuntamento per il cartellone Varie - età: Pierfrancesco Favino in Servo per due. Biglietti dai 15,00 ai 30,00 euro. E’ inoltre ancora possibile comporre il “Tuo abbonamento” scegliendo 4 titoli tra gli spettacoli: Magazzino18 di e con Simone Cristicchi (26 febbraio 2015, ore 21), Signori… le patè de la maison con Sabrina Ferilli e Maurizio Micheli (28 febbraio 2015, ore 21 o 1 marzo 2015, ore 16), Oblivion in Othello. L’H è muta (13 marzo 2015, ore 21), Signori in carrozza (28 marzo 2015, ore 21 o 29 marzo 2015, ore 16), la commedia cult Rumori fuori scena (11 aprile 2015, ore 21 o 12 aprile 2015, ore 16), La dodicesima notte (sabato 16 maggio 2015, ore 21 o domenica 17 maggio 2015, ore 16), e creare il proprio personale abbonamento, il cui costo è di euro 44, 52, 68, 84 a seconda del settore del teatro prescelto. L’abbonamento è acquistabile fino al giorno in cui viene messo in scena il primo degli spettacoli scelti. Si ricorda infine che nel cartellone Varie – età sostituisce lo spettacolo Il colore è una variabile dell’infinito, previsto per sabato 14 e domenica 15 febbraio 2015 e annullato dalla compagnia, lo spettacolo L’importante è non cadere dal palco di e con Paolo Rossi. Una lezione spettacolarizzata in cui l’attore ripercorre il meglio del suo repertorio, arricchito da aneddoti che riguardano la sua vita e il suo mestiere, svelando al pubblico quello che c’è dietro ai suoi pezzi migliori. Dal cabaret al Mistero buffo 2.0, attraverso Molière, Cecchelin, Jannacci, Gaber, fino ad arrivare a Shakespeare. Paolo Rossi, accompagnato in scena dalle musiche di Emanuele Dall’Aquila (al suo fianco ormai da quindici anni), ci racconta il suo teatro e la contemporaneità nel modo che da sempre lo contraddistingue: irriverente, rivoluzionario, pirotecnico, incontenibile. Lo spettacolo andrà in scena sabato 9 maggio 2015 alle 21 e domenica 10 maggio alle 16. I biglietti e gli abbonamenti sono acquistabili presso la biglietteria del Teatro in Via Rosselli, 47 aperta da martedì a sabato dalle 10.30 alle 18.30 (esclusi i festivi), oppure online sul sitowww.fondazioneteatrococcia.it.
Tornando allo spettacolo di sabato 24 e domenica 25 è una riflessione diversa su un classico del teatro, Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni, Servo per due (One Man, Two Guvnors) nell’adattamento del noto commediografo inglese Richard Bean riadattato nella versione italiana da Pierfrancesco Favino, Paolo Sassanelli, Marit Nissen e Simonetta Solder, si presenta come una commedia comica, con attori che cadono dalle scale, che sbattono le porte, che fanno battute a doppio senso e interagiscono con il pubblico; la musica è parte integrante dello spettacolo e viene eseguita dal vivo dall’orchestra “Musica da Ripostiglio”, composta da 4 elementi che hanno curato anche gli arrangiamenti delle più note canzoni dell’epoca. Una perfetta combinazione di commedia visiva e verbale che ha dato vita ad uno spettacolo di grande successo.
Depresso, senza soldi e… affamato! Pippo vaga per la Rimini degli anni '30 in cerca di una soluzione ai suoi problemi. La trova in Rocco, ambiguo personaggio giunto in città per concludere un affare con Bartolo, padre della sua promessa sposa, la dolce e un poco svampita Clarice. Pippo diventa così il servitore di Rocco, ma la fame è sempre tanta e, appena ne ha l'occasione, di nascosto da Rocco, comincia a dispensare i suoi servigi anche ad un secondo padrone, Ludovico. I due ignorano l'esistenza l'uno dell'altro ma, in realtà, si conoscono molto bene e Pippo, servo ingordo e pasticcione, inizia presto a confondersi e a combinar guai. La vicenda si complica perché la dolce Clarice, in verità, ama ricambiata l'estroso Amerigo e anche al buon Pippo l'amore inizia a far girare la testa, incarnato dalla seducente Zaira. Missive scambiate, ricevute mangiate, bottiglie di vino consegnate per sbaglio: essere il servitore di due padroni è davvero difficile! Ci si mettono anche i camerieri Alfredo e Gennaro a combinarne delle belle e confondere il povero Pippo ancor di più. Quando il sogno d'amore di Clarice e Amerigo sembra definitivamente infranto, nonostante l'impegno dell'avvocato Altero e dell'amico Livio, e anche le vite di Rocco e Ludovico appaiono giunte all'inevitabile bivio, si svelano gli inganni e pure i malintesi. Riuscirà Pippo a soddisfare la sua fame e conquistare Zaira? L'amore si sa, vince su tutto, o almeno dovrebbe se l'innamorato riesce a smettere di combinare guai... o quasi.
Servo per Due prende vita dall’incontro tra l’attore Pierfrancesco Favino, il produttore Marco Balsamo e la Compagnia Gli Ipocriti: desiderio comune quello di realizzare un classico rivisitato in chiave moderna cui partecipassero gli attori del Gruppo Danny Rose, “One Man, Two Guvnors” di Richard Bean, tratto da Il servitore di due padroni di Carlo Goldoni allestito con considerevole successo al National Theatre di Londra. Pierfrancesco Favino e Paolo Sassanelli curano la regia nonché la traduzione e l’adattamento del testo insieme a Marit Nissen e Simonetta Solder. Nell’elaborazione del progetto nasce l’idea di organizzare laboratori aperti a tutti gli attori del Gruppo Danny Rose; a partire dalla seconda metà del 2013 si sono svolti laboratori di Acrobatica con Massimiliano Dezi, Utilizzo della maschera con Fabio Mangolini, Il Clown nella commedia dell’arte con Leris Colombaioni, Canto corale con Gabriele Foschi, Movimenti e gesti coreografici con Fabrizio Angelini e Analisi del testo a cura di Pierfrancesco Favino e Paolo Sassanelli. Al termine dei laboratori è stato definito il cast complessivo formato da ventuno attori e quattro musicisti.
Il cast dello spettacolo è formato da ventuno attori del Gruppo Danny Rose che si alternano nei 13 ruoli durante tutta la tournée ad eccezione di Pierfrancesco Favino, Bruno Armando, Gianluca Bazzoli, Ugo Dighero e Diego Ribon che sono sempre presenti.
Il gruppo Musica da Ripostiglio esegue le musiche dal vivo ed è composto da: Luca Pirozzi - chitarra, voce e banjo; Luca Giacomelli – chitarra e voce; Raffaele Toninelli – contrabbasso e voce; Emanuele Pellegrini – batteria, percussioni e voce.