Novara - Libri e ragazzi, un binomio non sempre immediato per via di una comunicazione e di una educazione che guarda sempre di più alla multimedialità. La lettura, però, conserva dei valori intrinsechi che le nuove tecnologie, né, tantomeno, la televisione, riescono a riprodurre. Fantasia, immaginazione e creatività crescono e si sviluppano pagina dopo pagina, aiutando i più piccoli alla comprensione di un linguaggio corretto e strutturato. E’ questa la mission che la Provincia di Novara ha voluto affidare alla collaborazione con De Agostini, storica casa editrice del Novarese, coinvolta nel calendario del festival letterario Scrittori&Giovani con l’iniziativa Bambini&Scrittori.
Cinque appuntamenti in una settimana dedicati alla lettura dal vivo delle opere rivolte ai più piccoli, con tanto di voce narrante degli stessi autori, accompagnata da musiche ed effetti sonori.
Dopo l’esordio di lunedì scorso di Roberto Piumini e il suo fantastico “Albero delle fiabe”, i ragazzi delle scuole elementari di Novara sono stati rapiti dalla performance di Mario Pasqualotto, in arte Sir Steve Stevenson, nella due giorni di martedì e mercoledì scorsi. Oggi, è toccato all’autrice Paola Zannoner con i racconti “Voglio fare la scrittrice” e “Lasciatemi in pace”. Si tratta di alcune delle penne più conosciute della narrativa per ragazzi, vincitori di premi letterari nazionali e internazionali. Autori e lavori accomunati dal tema deciso per questa prima rassegna di lettura dal vivo: “la fantasia e il coraggio dell'infanzia”. Una manifestazione che ha raccolto una notevole partecipazione, con il tutto esaurito presso l’Auditorium del Conservatorio Cantelli di Novara. Domani, venerdì, sarà invece la scuola primaria Buscaglia, ad ospitare l’ultimo evento in calendario, con lo scrittore Francesco D’Adamo, esperto di pedagogia e problematiche dell’adolescenza. “Con il reading, il suono delle parole, la “voce della lettura” si materializza - spiega il Responsabile settore Ragazzi De Agostini, Matteo Faglia - e consente di mantenere viva l’attenzione anche nei più piccoli”.
Avvicinando all’opera scritta, la rassegna ha conquistato gli insegnanti e stimolato gli studenti a interagire con gli autori, attraverso domande e riflessioni, frutto anche del lavoro precedentemente svolto in classe. Anche per questo Bambini&Scrittori si può considerare come il primo festival di letteratura dedicato ai bambini. Un autentico momento di cultura per l’infanzia, che intende riproporsi anche nei prossimi anni. “Un esperimento riuscito pienamente – conferma l’assessore provinciale all’Istruzione, Anna Maria Mariani – anche grazie al fondamentale contributo della Fondazione Banca Popolare di Novara”.
Per facilitare il rapporto diretto con gli autori, ogni scuola è stata dotata dei libri un mese prima degli incontri. In attesa della prossima edizione, a conclusione della rassegna, verrà donato alle classi un filmato dei momenti significati del reading.