Novara - Giovedì 24 ottobre alle ore 21 presso il CST Novara in corso Cavallotti 9 (ingresso libero) un incontro per riflettere sull'attualità. Come spiegano dall'associazione papà e mamme separati onlus "Nei precedenti incontri abbiamo già trattato l'argomento del "metodo Bibbiano". Scopo della serata è integrare le informazioni con una valutazione anche del profilo penale per i reati di seguito ipotizzati. Riportiamo stralci dall'articolo di Peter Gomez - https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/06/27/reggio-emilia-arrestatosinda... A seguito delle indagini con l'inchiesta "Angeli e Demoni" coordinata dalla PM Valentina Salvi, l'intero settore dell'affido minori a Reggio Emilia è finito sotto accusa. Tra le varie cose emerse, relazioni false, lavaggi del cervello, uso di impulsi elettrici con la macchinetta dei ricordi, un sistema atto ad alterare "lo stato della memoria in prossimità dei colloqui giudiziari", due casi di stupro avvenuti nelle famiglie affidatarie. “Tra i reati contestati ci sono, frode processuale, depistaggio, abuso d’ufficio, maltrattamento sui minori, lesioni gravissime, falso in atto pubblico, violenza privata, tentata estorsione, peculato d’uso. L’accusa fatta agli operatori è di aver allontanato d’urgenza i bambini dai genitori, per poi mantenerli in affido e sottoporli ad un circuito di cure private a pagamento della onlus”. “Secondo quanto ricostruito dagli investigatori ".. è un giro d’affari di centinaia di migliaia di euro, in gran parte relativo ai programmi di formazione che svolgeva la onlus. Quest’ultima, come ricostruito dagli investigatori, era diventata “affidataria dell’intero servizio di psicoterapia voluto dall’ente e dei relativi convegni e corsi di formazione, organizzati in provincia”. E non solo, alcuni dipendenti dello stesso ente “hanno ottenuto incarichi di docenza retribuiti nell’ambito di master e corsi di formazione tenuti sempre dalla onlus”. Il sistema era consolidato, e ha portato all’apertura di un Centro Specialistico Regionale, per il trattamento del trauma infantile derivante da abusi sessuali e maltrattamenti (che di fatto è risultata una costola della onlus). Nel centro veniva garantita l’assistenza legale ai minori attraverso la scelta, da parte dei servizi sociali, di un avvocato, che risulta indagato per “concorso in abuso d’ufficio”, attraverso fraudolente gare d’appalto gestite dalla dirigente del servizio, al fine di favorirlo. “Quello che veniva spacciato per un modello istituzionale da emulare sul tema della tutela dei minori abusati altro non era che un illecito business ai danni di decine e decine di minori sottratti alle rispettive famiglie”, hanno dichiarato gli investigatori”. Restiamo in attesa delle conclusioni delle indagini della magistratura con l'auspicio che chi ha sbagliato pagherà!"
Relatori della serata: Francesco Falvo avvocato diritto penale di famiglia, Alice Del Pero psicologa giuridica, Carlo Piazza avvocato familiarista, che risponderanno al pubblico presente su eventuali domande o curiosità. Per informazioni e privacy: e-mail: sos@papaemammeseparationlus.org – SOS: 338 3728423 – WhatsApp: 334 8138812