Novara - Curata da Susanna Borlandelli e Ivetta Galli, in collaborazione con il Liceo Artistico Casorati, il Comune di Novara e l’associazione culturale “InNovara”, la mostra “Felice Casorati nelle collezioni civiche novaresi”, che si prefigge di esporre e valorizzare le opere del noto artista appartenenti alle Collezioni Civiche, sarà prorogata fino al 6 aprile 2015. «Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell’assessore Turchelli (nella foto) di prorogare l’esposizione allestita in Galleria Giannoni – hanno dichiarato le curatrici – sia per ampliare la già ricca offerta del complesso del Broletto, che ospiterà fino a Pasqua la mostra “In Principio”, sia per offrire ai visitatori l’opportunità di ammirare gli inediti di Felice Casorati inseriti al termine del percorso della pinacoteca».
Nucleo costitutivo dell’esposizione, realizzata grazie al Bando del Fondo Pagani costituito presso la Fondazione della Comunità del Novarese onlus, sono alcune opere dell’artista novarese finora in deposito, restaurate ed esposte per la prima volta al pubblico in concomitanza alle celebrazioni di Casorati recentemente inaugurate presso la Fondazione Ferrero di Alba (25 ottobre 2014 – 1 febbraio 2015).
Accanto a Donne sulla spiaggia, l’unica opera acquistata dal Giannoni nel 1931, vengono così accostati altri dipinti dell’autore, pervenuti al Comune di Novara attraverso legati o acquisti. L’analisi di tali lavori ha portato al recupero di studi ed elaborati presenti sul retro di due opere e non ancora oggetto di indagini approfondite. L’esposizione dei dipinti novaresi consente quindi spunti di riflessione sui principali generi trattati da Felice Casorati: figura, natura morta, ritratto.
Il progetto non solo mette in evidenza la produzione del pittore all’interno delle dinamiche del collezionismo di Alfredo Giannoni ma anche i rapporti di ricerca figurativa tra l’arista e gli altri protagonisti della pittura italiana tra gli anni Trenta e il secondo dopoguerra, quali Aldo Carpi, Alessandro Pomi, Galileo Chini, Enrico Sacchetti e Beppe Guzzi.
La convinzione che la sensibilizzazione alla conoscenza del patrimonio storico-artistico, in particolare del territorio, si trasmetta in primo luogo attraverso l’esperienza diretta, ha portato le docenti a coinvolgere anche in questa esperienza gruppi di giovani studenti del Liceo Casorati (classe IV A e IV B) in un’attività didattica e di divulgazione, di cui essi stessi sono stati protagonisti nel mese di novembre.
Le attività di divulgazione per le scolaresche ed i gruppi, invece, sono state curate dall’associazione culturale “InNovara” secondo queste modalità:
- per le scuole: martedì, mercoledì, giovedì e venerdì mattina (contributo 3 euro a studente; prenotazione obbligatoria telefonando al numero 331/1659568 o scrivendo all’indirizzo prenotazioni@innovara.eu);
- per gruppi a partire da un minimo di 10 partecipanti: da martedì a venerdì pomeriggio, sabato e domenica (contributo 5 euro a persona, 4 per i soci di “InNovara”; prenotazione obbligatoria telefonando al numero 331/1659568 o scrivendo all’indirizzo prenotazioni@innovara.eu).
Ad ingresso libero, l’esposizione sarà quindi aperta fino al 6 aprile 2015, dal martedì alla domenica (martedì – venerdì dalle 9 alle 12.30; dalle 14 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 19). Per ulteriori informazioni e prenotazioni, contattare l’associazione culturale “InNovara” al numero 331/1659568 o all’indirizzo prenotazioni@innovara.eu.