Share |

COCCIA e FESTIVAL DEI DUE MONDI DI SPOLETO INSIEME!

DUE TITOLI NEL PROGRAMMA: DON GIOVANNI e DELITTO E DOVERE

Novara - Il Teatro Coccia di Novara torna al Festival dei Due Mondi di Spoleto con un doppio appuntamento: in conferenza stampa a Roma, al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il direttore del festival Giorgio Ferrara ha presentato gli appuntamenti di questa importante edizione, che spegne 60 candeline. All’opera di inaugurazione della del festival prodotta dalla Fondazione Teatro Coccia Don Giovanni di Mozart, si aggiunge l’opera contemporanea scritta dal maestro Alberto CollaDelitto e Dovere, liberamente tratta da Lord Arthur Savile’s crime - A study of Duty di Oscar Wilde. Don Giovanni andrà in scena venerdì 30 giugno e domenica 2 luglio al Teatro Nuovo. L’opera sarà diretta dal maestro James Conlon, la regia è di Giorgio Ferrara, scene di Dante Ferretti e Francesca Lo SchiavoOrchestra Giovanile Luigi Cherubini. L’opera replicherà a Novara nella stagione 2017/18 nel cartellone Opera e Balletto.

Novità nella collaborazione tra il teatro novarese e il Festival dei Due Mondi è l’allestimento di un’opera contemporanea, commissionata e prodotto dal Teatro Coccia: all’Auditorium della Stella venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 luglio va in scena Delitto e Dovere, opera lirica in un atto, musica e libretto di Alberto Colla, regia Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi,Orchestra Talenti Musicali, maestro concertatore Giovanni Di Stefano, protagonisti i giovani cantanti scelti al termine delle audizioni Lirica Futura svoltesi a metà aprile. Anche quest’opera verrà poi portata a Novara fuori stagione in autunno.

Una collaborazione prestigiosa quella che unisce il teatro novarese e il Festival dei Due Mondi, realtà tra le più importanti a livello internazionale per la musica, la danza, il teatro, la perfomrance. Importanza testimoniata nel corso della conferenza anche dalle parole di Giorgio Ferrara "il festival è cresciuto grazie alle collaborazioni instaurate con prestigiose istituzioni artistiche, come il Teatro Coccia di Novara, collaborazioni che fanno sì che le produzioni del festival siano riallestite in Italia e anche all'estero".