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Dedicato al premio Nobel Patrick Modiano

Primo giovedì letterario dell’anno in Biblioteca
Patrick Modiano

Novara - L’11 gennaio 2018 presso la Biblioteca Civica Negroni di Novara alle ore 18 si terrà il primo dei giovedì letterari di quest’anno del Centro Novarese di Studi Letterari, appartenente al ciclo di incontri curato da Anna Maria Cardano che prevede sconfinamenti tra storia e letteratura. Durante l’evento intitolato “Alla ricerca di una giovane ebrea” sarà preso in analisi il romanzo Dora Bruder (Guanda) dello scrittore francese Patrick Modiano, premio Nobel per la Letteratura 2014; l’intero mese di gennaio sarà contraddistinto da eventi che ci accompagneranno, per le tematiche trattate, fino al Giorno della Memoria. Le coordinate cronologiche del libro portano al 31 dicembre 1941. Sul "Paris-Soir" appare un annuncio in cui si dice che si cercano notizie di una ragazza di quindici anni, Dora Bruder. A denunciarne la scomparsa sono i genitori, ebrei emigrati da tempo in Francia. Quasi cinquant'anni dopo, per caso, Patrick Modiano si imbatte in quelle poche righe di giornale, in quella richiesta d'aiuto rimasta sospesa. Non sa niente di Dora, ma è ugualmente spinto sulle sue tracce. Modiano cerca di ricostruirne la vita, i motivi che l'hanno spinta a scappare e segue l'ombra di Dora per le vie di una città che conosce e ama, nei luoghi che hanno vissuto la guerra e l'occupazione, fino al drammatico epilogo ad Auschwitz. Qui, dove comincia la Storia degli uomini, si chiude per sempre la storia privata di Dora in mezzo a quella di un milione di altre vittime.

Modiano è figlio di un ebreo francese di origini italiane e di un'attrice belga di etnia fiamminga. Studia in Haute-Savoie, e successivamente in un liceo parigino dove avrà come insegnante di Geometria Raymond Queneau. L'autore di Zazie nel metrò e de I fiori blu è amico della madre di Patrick, e diverrà anche suo amico. Introdotto da Queneau al mondo delle lettere, Modiano incontra l'editore Gallimard, che nel 1967 pubblicherà il suo primo romanzo, La Place de l'Etoile. 
Grazie a quella prima prova, il giovane scrittore si aggiudica il Premio Roger Nimier. All'attività di narratore affianca quella di documentarista (lavorerà per Carlo Ponti) e di paroliere (per Françoise Hardy, che sarà per qualche tempo la sua compagna). Scrive anche sceneggiature per il cinema, e fra i registi coi quali collabora si contano Louis Malle e Patrice Leconte.  I suoi romanzi sono spesso ambientati nella Parigi occupata dai nazisti e si strutturano attorno al tema dell'altro, dello sconosciuto. Modiano attinge questa vena dalla vicenda piena di ombre del padre. Questi era un ebreo, vittima del Nazismo, che si dimostrò disposto a compromessi terribili per sopravvivere: sfuggì alla deportazione grazie a potenti amicizie collaborazioniste.

Ricordiamo che tutti i martedì e giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, il venerdì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 12 è attivo il bookcrossing, scambio di libri nella Sezione Novarese.