Novara - “Di noi non si sa nulla”, il nuovo romanzo dello scrittore novarese Maurizio Asquini dopo i precedenti “I gemelli Kessler” e “Alessia nel vento”, i quali hanno ottenuto entrambe notevoli riconoscimenti letterari. Il romanzo è stato presentato domenica 24 novembre alle ore 17 alla Trattoria Cavallino di via Varallino 27 a Galliate, e sarà nuovamente illustrato domenica 1° dicembre sempre alle ore 17, presso l’oratorio don Bosco di Vignale dove in entrambe gli incontri l'autore dialogherà con Amelia Bernardi e a seguire un aperitivo offerto dall'autore.
Dopo un solo un anno ci presenti un nuovo romanzo. Che cosa ci sai dire di quest’ultimo? «'Di noi non si sa nulla' è la mia ultima fatica, la chiamo fatica perché dietro a un romanzo c’è tantissimo lavoro con impegni talvolta estremi, sia da parte dell’autore sia dall’editore. Di questo romanzo è stata una sorpresa inaudita. Lo scorso anno il mio direttore editoriale aveva voluto conoscere le mie prime pubblicazioni ormai scomparse da anni dal mercato editoriale, ma che a suo tempo avevano ottenuto notevoli riconoscimenti letterari e a sorpresa ha voluto pubblicare un’opera unica contenente quattro dei romanzi precedenti. E per questo motivo che si spiega perché quest’ultimo romanzo ha un insieme di 356 pagine. L'opera comprende quattro romanzi brevi e ognuno con una storia diversa. Una galleria di personaggi 'underdog' come Giorgia Meloni aveva usato questo termine a un incontro alla Camera, per definire il perdente, con vite al limite della società e i miei protagonisti ci raccontano la loro storia e il loro confronto costante con una società difficile, spietata e a volte cinica. I personaggi si muovono tutti da una linea di partenza svantaggiata e problematica. Ma la vita stupisce e regala loro imprevisti impensabili, che ci mostrano come anche il bene è presente nei percorsi accidentati dell’esistenza».
Ovviamente avrai già un calendario d’incontri col pubblico? «Certamente, dopo anni che bazzico biblioteche e centri culturali tra cui aperitivi letterari, e grazie al teatro nella quale faccio parte, ho molta esperienza a riguardo. Si parte domenica 24 novembre col debutto alla Trattoria Cavallino di Galliate. In seguito “giocherò in casa” nel mio di quartiere, a Vignale il primo dicembre all’oratorio. Ad ogni incontro offrirò l’aperitivo ai partecipanti».
Credi di ottenere un buon risultato anche con quest’ultima pubblicazione? «Il mio editore ha creduto molto in questo progetto editoriale e lui stesso ha dichiarato che ci sono molte qualità e originalità nel testo, e sono convinto che anche con quest’ultima pubblicazione avrà un esito positivo».
Per seguire gli eventi: www.maurizioasquini.com.