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Doppelgänger e un alter ego

Novara - "Concerto Raccontato per fiaba, pianoforte e arpa" che si svolgerà martedì 13 dicembre alle ore 21 al Piccolo Coccia. Interpretato da Alessandro Barbaglia, alla voce narrante, Carlot-ta al pianoforte e Cecilia Lasagno all'arpa, la narrazione, tutta incentrata sul tema del doppio letterario, vivrà di movimenti comici e lievi capaci però, come a strutturare un loro immaginifico doppio, di descrivere situazioni invece più cupe e oscure. Lo svelamento finale, molto natalizio, farà emergere con la forza della narrazione e della struttura musicale tutta la magia dell'avvento e della sua vastissima tradizione simbolica. 

In letteratura, il doppelgänger è un doppio, un alter ego, un'ombra spettrale. Il dottor Jekyll e il Mr Hyde, per intendersi. Le cantautrici Carlot-Ta e Cecilia, in questo caso. A loro, per una serata di spettri natalizi, si affiancherà un terzo, un alter, un cantastorie alla maniera dikensiana: Alessandro Barbaglia. Un concerto per favola, pianoforte e arpa, un live musicale di melodie che si intrecciano e sovrappongono. E interazioni imprevedibili e ascese velocissime, e traiettorie impercettibili e Buon Natale (forse...). Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Carlot-ta nasce a Vercelli nel 1990. La sua musica, costruita attorno a un pianismo classicheggiante ma impetuoso e a un uso creativo della voce e stata descritta come la sintesi di un songwriting formale, cameristico e di un puro spirito pop. Il suo progetto cantautorale riassume bizzarrie compositive, un romanticismo nostalgico e suggestioni di cabaret weimariano. www.carlot-ta.com

Cecilia: tutto ha inizio nel 1994 quando, a 5 anni, Cecilia rimane affascinata da un’arpa vista in TV. Nel 1998 scrive una lettera a Babbo Natale, senza alcuna intestazione e con un'unica richiesta. Lo strumento arriva e due anni dopo Cecilia e ammessa al Conservatorio di Torino, dove si diploma nel 2009. Studentessa ribelle, ma talentuosa e curiosa, coltiva il gusto per la sperimentazione in un percorso che la portera a coniugare le sonorita dell'arpa con quelle dell'elettronica e con una scrittura pop.

Alessandro Barbaglia: scrive. E si fa sera. Ha pubblicato alcune raccolte di piccole testi che si ostina a chiamare Testicoli e un libro di poesie molto impegnate (a fare altro) dal titolo: l'8. A gennaio esordirà nella narrativa dei grandi. Come sognava da piccolo.

Info: www.doppelgangertour.com/ e sul programma del circolo dei lettori: www.circololettori.it/doppelganger-e-un-alter-ego.