Novara - Carcere di Poggioreale, Napoli. Giorno di colloqui tra i detenuti e i famigliari. Tre donne, in coda con altre persone, attendono stancamente l’inizio degli incontri: portano oggetti da recapitare all’interno e una di loro è incinta: in maniera differente desiderano l’accesso al luogo che per ognuna custodisce un legame. Da questa situazione prende spunto “Il colloquio” (vincitore Premio Scenario Periferie 2019), lo spettacolo interpretato da Renato Bisogni, Alessandro Errico, Marco Montecatino con la regia e la drammaturgia di Eduardo Di Pietro e che andrà in scena venerdì 9 settembre alle 21 a Casa Bossi. La galera, un luogo alieno, in larga parte ignoto ed oscuro, si rivela un riferimento quasi naturale, oggetto intermittente di desiderio e, paradossalmente, sede di libertà surrogata. In qualche modo la reclusione viene condivisa all’esterno dai condannati e per le tre donne, che se ne fanno carico, coincide con la stessa esistenza: i ruoli maschili si sovrappongono alle vite di ciascuna, ripercuotendosi fisicamente sul corpo, sui comportamenti, sulle attività, sulla psiche. Nella loro realtà, la detenzione è una fatalità vicina – come la morte, – che deturpa l’animo di chi resta.
A questo link il video dello spettacolo: https://youtu.be/tyynvIWnKL8
Lo spettacolo sarà preceduto da un incontro alle 18.30 dal titolo “Vita in carcere: un ponte fra detenzione e libertà” al quale interverranno Rosalia Marino, direttrice del carcere di Novara; Bruno Mellano, garante regionale di detenuti; Alessandro Brustia, presidente della Camera penale di Novara.
Prima di ogni spettacolo sarà disponibile una cena a tema e servizio bar a cura La CaffèTè...ria.
Domenica 11 settembre alle 17.30 prosegue “Evviva!”, la assegna di teatro per bambini e bambine con lo spettacolo “Da dove guardi il mondo?” vincitore del Premio scenario infanzia 2017. Sul palco di sarà Danya, una bambina di 9 anni interpretata da Valentina Dal Mas, che non ha ancora imparato a scrivere: è l’eccezione che non conferma la regola. Lungo il cammino che porta alla scrittura si ferma, perde dei pezzi, o forse le mancano, o forse quelli che ha non sono giusti per lei. Passo dopo passo incontra quattro amici, ognuno portatore di qualità fisiche, caratteriali e comportamentali che li rendono diversi e unici: il primo si distingue per fermezza e precisione, il secondo per determinazione e rigore, il terzo per fantasia e desiderio di scoperta, il quarto per volontà di raccogliere e unire. Danya impara a conoscerli e si diverte a provare a essere come loro. Di ognuno di loro conserva un qualcosa e, pezzo dopo pezzo, Danya riesce a metterli insieme e a riprendere il cammino per giungere al suo “punto di allegria”.
A questo link il video dello spettacolo: https://www.youtube.com/watch?v=lkQyqJb7RGo
Dalle 15.30 alle 16.30 sarà attivato un laboratorio di teatro danza “A testa in giù” per bambine e bambini dai 5 anni in su tenuto dalla stessa Valentina Dal Mas. Costo di partecipazione 10 euro; info e prenotazioni Cabiria Teatro.
Info e ingressi
Spettacolo di sabato: 10 euro in prevendita su vivaticket.com oppure presso Tune Dischi (via Rosselli 23, Novara). In caso di maltempo, gli spettacoli sono garanti nello spazio coperto di Casa Bossi. Spettacolo di domenica: 6 euro (gratuito per i bambini da 0-2 anni). Per ulteriori informazioni www.cabiriateatro.com, tel. 3382387395.
Le novità e le consuetudini di “Le Notti di Cabiria”
Babysitting teatrale - Il servizio è attivo in concomitanza con gli spettacoli per adulti e viene tenuto da Lorena Ranieri. I genitori di bambine e bambini dai 5 agli 11 anni che vogliono venire a teatro, non devono più impazzire per cercare una babysitter o chiedere un favore ai parenti. Possono portarli a Casa Bossi dove, nello stesso orario dello spettacolo, possono divertirsi con i laboratori loro dedicati. Servizio al costo di 5 euro a bambino e su prenotazione inviando una email all’indirizzo info@cabiriateatro.com.
Audio descrizioni in diretta - Tutti gli spettacoli per adulti sono audio descritti in diretta per consentirne la fruizione al pubblico non vedente e ipovedente. Grazie alla collaborazione con UICI Novara, le persone ipo e non vedenti vengono munite di cuffie wireless collegate a un microfono dietro al quale ci sono dei volontari e delle volontarie che in diretta descrivono i costumi, le scene, i cambi luce, i movimenti degli attori e tutto ciò che potrebbe rendere più comprensibile lo spettacolo anche a chi non può vederlo. Il servizio è gratuito; prenotazioni: info@cabiriateatro.com.
Biglietto sospeso - Nasce dal desiderio di coniugare l’amore per la cultura e il teatro con i principi con la solidarietà, e permette, grazie alla generosità dei suoi spettatori, l’accesso agli spettacoli a tutti. Chi vuole donare, può recarsi alla biglietteria di Casa Bossi, oppure inviare un’email a info@cabiriateatro.com, e acquistare, uno o più biglietti sospesi che saranno conservati dagli operatori di cassa fino al momento in cui non verrà richiesto da un altro spettatore. Il biglietto potrà essere valido per qualsiasi spettacolo della programmazione in corso.
Politica green - Grazie alla collaborazione con Acqua Novara Vco è possibile portarsi la propria borraccia da casa e riempirla con l’acqua naturale e frizzante che sgorga dall’apposito erogatore di acqua potabile. Inoltre, con la collaborazione delle associazioni ambientaliste del territorio Fiab Amici della bici, Pedaladritto, Legambiente Circolo Il Pioppo, Fridays For Future e Novara Green e il sostegno di Assa Novara le prime dieci persone che si presenteranno a teatro in bicicletta, riceveranno una birra in omaggio.
Solidarietà - Grazie al sostegno della Fondazione Cariplo e alla collaborazione con l’associazione Solidonda verranno distribuiti 100 biglietti omaggio a bambini e bambine e alle loro famiglie per la rassegna Evviva!. Saranno i volontari di Solidonda ad accompagnare a teatro chi ha più bisogno, in particolare le famiglie che soggiornano all’ex campo Tav.