Share |

Doppio appuntamento da Opificio

2 e 3 aprile tra gli Aperitivi Filosofici e l’Acoustic Guitar di Paolo Bonfanti
Paolo Bonfanti

Novara - Intensa settimana di appuntamenti all’Opificiodi Novara (il locale in Via Gnifetti 45/a): tornano, infatti gli aperitivi filosofici, organizzati in collaborazione con l’Associazione FreeTribe di Oleggio e i concerti dell’Acoustic Master Guitar, realizzati sotto la direzione artistica del chitarrista Dario Fornara, in collaborazione con la manifestazione dedicata al mondo della chitarra Galliate Master Guitar. L’Aperitivo Filosofico si svolgerà mercoledì 2 aprile a partire dalle 19, tema dell’incontro sarà l’uguaglianza. Gli aperitivi filosofici sono incontri pubblici tra persone che non necessariamente si conoscono, ma che condividono lo stesso amore per la filosofia, e il desiderio di attuare una riflessione profonda su temi attuali, concreti, ma soprattutto coinvolgenti e stimolanti. E’ una pratica finalizzata alla formazione civica e di un atteggiamento critico, tollerante e responsabile, nonché un modo diverso di intendere la politica e i possibili nessi che la mettono in relazione con l’etica e il diritto. Il dottor  Antonio Cutri, moderatore e coordinatore dei dibattiti, è laureato magistrale in Scienze Pedagogiche, curriculum Consulenza e Pratiche Filosofiche. Sarà lui ad avviare il confronto e gestire la discussione, spostandola su diversi fronti. Ogni partecipante potrà prendere la parola liberamente. Prossimo appuntamento con l’Aperitivo Filosofico sarà sul tema della solidarietà il 16 aprile, seguiranno cittadinanza il 30 aprile  e giustizia il 14 maggio.

Giovedì 3 aprile è in programma il secondo appuntamento con l’Acoustic Master Guitar. Sul palco dell’area Boccascena a partire dalle 22.00 il chitarrista Paolo Bonfanti. Dalla sua biografia “L'anno di nascita è il 1960, il luogo è quel porto mercantile ma soprattutto culturale che era ed è Genova. Da una famiglia che può vantare un violoncellista dell'Orchestra della Scala ed uno dei primi batteristi jazz italiani non ci si poteva aspettare altro che un musicista, ed infatti dopo studi di pianoforte e armonia imbraccia nel 1975 la chitarra”. Si perfeziona poi con Armando Corsi e Beppe Gambetta, ma l'amore per il Blues è già fortissimo, e proprio alla musica del diavolo consacrerà la sua tesi di laurea al DAMS di Bologna, frequentando nel frattempo anche un corso al prestigioso Berklee College of Music di Boston.

Per cinque anni, dal 1985 al 1990, è stato il frontman dei Big Fat Mama, uno dei più importanti gruppi della scena rock-blues italiana, con cui ha inciso tre album (tra cui un doppio live) e soprattutto ha suonato nei più importanti club della penisola e partecipato ai maggiori festival. Con i Downtown, un supergruppo formato insieme con il sassofonista Dick Heckstall-Smith, il batterista Mickey Waller ed il bassista Bob Brunning, vere e proprie leggende del blues inglese, ha invece avuto la possibilità di suonare in Italia e all'estero.

Incrocia la strada con le figure più importanti della scena nazionale, tra le quali Fabio Treves e la sua band, Beppe Gambetta in una memorabile tourneè europea in compagnia di Gene Parsons dei Byrds ed i concittadini Red Wine, una delle realtà più importanti in Europa per quanto riguarda il bluegrass, negli album dei quali è spesso ospite e con cui ha effettuato un tour americano nel 2002.

La carriera solista inizia invece nel 1990 e fino ad oggi sono stati prodotti, a partire dall'iniziale "On My Backdoor Someday", ben undici album, che hanno permesso a Paolo di partecipare nel 1994 - unico artista italiano - al "South by Southwest" di Austin, in Texas e di accompagnare, a partire dal 2002, con la sua band il grande Roy Rogers - virtuoso della chitarra slide e produttore di John Lee Hooker durante i suoi tour italiani.

Nel 2003 affianca a questa incessante attività anche gli Slow Feet, un vero e proprio supergruppo italiano che vanta al suo interno Franz Di Cioccio e Lucio Fabbri della P.F.M., rispettivamente alla batteria ed alle chitarre ed il fotografo e bassistaReinhold Kohl. Con questa formazione oltre a suonare regolarmente in tutta Italia ha anche pubblicato, nel 2007, un disco intitolato "Elephant Memory".

Il piacere delle collaborazioni artistiche è una parte fondamentale del percorso artistico di Paolo, che negli anni ha potuto lavorare con artisti quali l'americano Jono Manson, un incontro questo che ha portato nel 2003 all'album "Gamblers"e ad un tour a cui ha partecipato anche l'armonicista dei Blues Traveler John Popper, ed in seguito anche con David James, bassista e cantante dei Fish Heads & Rice con cui nel 2011 ha inciso "Purple House", un album all'insegna del rhythm&bluese del soul. Ha suonato inoltre come ospite in brani di Yo Yo Mundi, Zibba, Cesare Carugi e molti altri ed è stato produttore artistico de La Rosa Tatuata e Fabio Treves.

A tutta questa musica suonata si è affiancata negli anni un’intensa attività didattica, che spazia da articoli e trascrizioni per riviste specializzate alla pubblicazione per la Bèrben di Ancona di un metodo per chitarra country-rock scritto a quattro mani con Beppe Gambetta, del manuale con CD "Bottleneck Guitar" e del metodo didattico con DVD "La Chitarra Elettrica Secondo Bonfanti", usciti entrambi per i tipi di fingerpicking.net e distribuiti da Carisch.

Per quanto riguarda la sua discografia recente si segnalano "Canzoni di Schiena", un album del 2009 cantato in italiano e genovese, ideale seguito dell'EP del 2004 "Io non Sono Io".

Del 2011 è invece "Takin' a Break", un album che trasuda folk, blues e canzone d'autore e che è fortemente radicato nella tradizione musicale d'oltreoceano, tradizione a cui sono fortemente devoti anche i Black Crowes, con cui Paolo ha condiviso il palco proprio nell'estate di quell'anno.

Il 2013 ha visto Paolo esibirsi in apertura al trio di Ian Hunter ma, soprattutto, ha visto la pubblicazione (ancora con Giorgio Ravera in cabina di regia) di "Exile On Backstreets", un lavoro d'impatto che amalgama il soul con il rap, il rock con le canzoni di protesta e la poesia con la rabbia.

I prossimi appuntamenti di Acoustic Master Guitar all’Opificio sono: Dario Fornara (10 aprile), Davide Sgorlon (24 aprile), Gabor Lesko (8 maggio), Val Bonetti (15 maggio) e Alex Gariazzo (29 maggio)

L’area Boccascena di Opificio torna ad essere protagonista di parole e musica.