Novara - Il Conservatorio “Cantelli” di Novara torna ad essere protagonista di un’offerta musicale di qualità con due concerti nel week-end, offerti come sempre gratuitamente, a tutti gli appassionati di musica della città.
Il primo appuntamento è per sabato 16 febbraio alle ore 21, quando nell’Auditorium del Conservatorio saranno protagonisti l’Orchestra del Conservatorio e il Coro, formati dagli allievi dell’Istituto. L’esperienza orchestrale è fondamentale per la formazione dei giovani musicisti che vogliano fare della musica una professione e l’Orchestra del Cantelli permette di svolgere questa esperienza nel migliore dei modi. Durante l’anno accademico i giovani musicisti si “addestrano” a lavorare assieme, imparano una professione, conoscono il vasto repertorio sinfonico e cameristico e infine affrontano il pubblico guidati dal loro direttore Giorgio Tagliabue, titolare della cattedra di “Esercitazioni Orchestrali”. Durante l’a.a. sono due gli appuntamenti importanti per l’Orchestra. Il primo di questi è appunto quello del prossimo Sabato sera. In programma è originale e ben strutturato. Si apre con “Solvejgs Lied” da Peer Gynt di Edvard Grieg. Il Peer Gynt, composto su poema di Henrik Ibsen, è ricordato oggi come il massimo capolavoro di Grieg. A seguire due brani di Beethoven: l’ “Ouverture” da Die Geschöpfe des Prometheus (Le Creature di Prometeo – unico balletto musicato da Beethoven) e “Meerestille und glücklische Fahrt” per soli, coro e orchestra. Si tratta di una Cantata di raro ascolto, composta su testi di Goethe e a lui dedicata. La prima rappresentazione avvenne a Vienna il 1815 e la pubblicazione nel 1822. La cantata è in un unico movimento. Il concerto si conclude con la Sinfonia n. 31 KV 297 di Mozart. Universalmente nota come “Pariser”, cioè “di Parigi”, fu scritta da Mozart per presentarsi al pubblico parigino al fine di trovare una nuova e migliore occupazione (all’epoca Mozart aveva solo 22 anni ed era al servizio dell’Arcivescovo di Salisburgo Colloredo). La Sinfonia fu commissionata dall’impresario Jean Le Gros, direttore dei celebri Concert Spirituel. La prima rappresentazione ebbe luogo il 12 giugno del 1778.
Il secondo appuntamento è per domenica 17 febbraio, alle ore 17.00, sempre in Auditorium del Conservatorio. Si tratta del terzo appuntamento della nuova rassegna “I docenti del Cantelli” in Concerto. Questa rassegna permette di ascoltare alcuni dei più importanti concertisti oggi in attività sia a livello nazionale che internazionale, che prestano la loro esperienza al servizio della didattica nel Conservatorio della città. Domenica sarà protagonista Luca Schieppati (nella foto), titolare di una delle cattedre di “Pianoforte” in Conservatorio. Concertista, didatta e organizzatore di eventi musicali, Luca Schieppati ha eseguito un vastissimo repertorio solistico e da camera, con particolare attenzione per il repertorio meno noto al grande pubblico, anche su strumenti antichi. Per questo terzo appuntamento, Luca Schieppati propone al suo pubblico un programma di indubbio fascino, che omaggia Verdi e Wagner nel Bicentenario della loro nascita (entrambi i compositori nascono infatti nel 1813) attraverso il pianoforte. Di Richard Wagner vengono proposti “Sonata per l’Album di Mathilde Wesendock” (testimonianza dell’amicizia profonda e dell’infatuazione del compositore per la nobile poetessa tedesca, già ispiratrice di opere come “Tristano e Isotta”), “Spinnerlied” da Der Fliegende Hollander nella trascrizione approntata da F. Liszt, la celeberrima “Walkürenritt” (“Cavalcata delle Walkirie” ) nella trascrizione pianisitica di Carl Tausig e l’altrettanto celeberrimo “Isolde Liebestod”, sempre nella trascrizione di F. Liszt. Di Giuseppe Verdi vengono invece proposti la “Romanza Valzer” e altre tre trascrizioni di F. Liszt: “Coro di festa e Marcia funebre” da Don Carlo, “Danza sacra e duetto finale” da Aida, “Parafrasi” da Rigoletto. Completa il ricco omaggio, un brano di Rossini, sempre trascritto da F. Liszt, “Li marinari”, duetto dalle Soirées musicales.