Novara - Tempo di festa al Santuario della Madonna del Bosco, che sorge al ponte dell’Agogna lungo corso Vercelli, quest’anno incentrata sul 50° di sacerdozio di don Maurizio Gagliardini, che da anni collabora alle attività pastorali della parrocchia Madonna Pellegrina, e sul ricordo di Giorgio Ferro (1931-2001), riferimento della vita cittadina e parrocchiale, sulla cui figura è appena stato pubblicato un libro che ne ripercorre la testimonianza di fede e di impulso ad opere sociali e culturali, avviate alla fine del secolo scorso, molte ancora attive.
Il piccolo santuario conserva un’immagine della Madonna Addolorata, scolpita nel tronco di un olmo per voto nel 1844 da Edoardo Lenta, giovane in fuga dagli eventi bellici portati a Novara dalla seconda guerra di indipendenza. Oggi, dopo importanti lavori realizzati pochi anni fa, questo “santuario cittadino della famiglia” si trova al centro di un complesso che comprende una Via Crucis con giardino biblico lungo il fiume, una struttura di ristorazione e una tensostruttura utilizzata per lo sport giovanile ed eventi culturali.
La festa, prevista attorno a domenica 15 settembre con il tema “Un salto verso il cielo”, in preparazione al Giubileo 2025 “Pellegrini di speranza”, vive un anticipo nella patronale di Casalgiate (altra comunità parte della parrocchia Madonna Pellegrina) con la messa delle ore 11, questa domenica 8 settembre, presieduta da don Maurizio Gagliardini, nel giorno esatto dei 50 anni dall’ordinazione, cui seguiranno momenti di partecipazione popolare.
Quindi un’intera settimana di appuntamenti che iniziano con le Giornate eucaristiche con l’esposizione continuata del Santissimo Sacramento in santuario dalle 19 di lunedì 9 alle 18,30 di mercoledì 11.
Giovedì 12 settembre, alle 21, presso la tensostruttura (corso Vercelli 108) ecco la serata per la presentazione del libro “Il Nostromo. La traversata di Giorgio Ferro”, incontro e dialogo con l’autrice Maria Giovanna Fantoli, modera Antonio Maio, giornalista.
Venerdì 13 settembre, presso la stessa struttura, un momento musicale con il concerto “Stasera ti porto fuori”, Canzoni per un’amica, da Battiato ai Beatles; ingresso libero con offerta a favore del santuario.
Sabato 14 settembre, vigilia della festa, in programma tra gli altri appuntamenti religiosi, la Messa giubilare con il Sacramento dell’Unzione degli infermi alle 15,30 e, in serata – con inizio alle 20,45 dal piazzale della Madonna Pellegrina – la tradizionale solenne processione per le vie del quartiere fino alla Madonna del Bosco.
Giornata di festa è domenica 15 settembre, incentrata sulla messa solenne alle 11,30 in piazza San Giovanni Paolo II (accanto al sagrato del santuario) per la celebrazione del 50° anniversario di Sacerdozio di don Gagliardini. Alle 18 messa in suffragio di don Giacomo De Giuli, don Francesco Belletti e don Tito Santamaria.
Domenica 15 il programma popolare si apre con la biciclettata non competitiva di 20 km dal santuario (ritrovo ore 8,45) fino a Monticello e ritorno, con colazione. Al termine della messa delle 11,30 è prevista la benedizione di auto d’epoca e di tutti i veicoli presenti (auto, moto, bici). Alle 13 pranzo a menù fisso (25€ adulti, 10€ bambini), il cui ricavato andrà a sostegno dei lavori di manutenzione straordinaria della tensostruttura: necessaria la prenotazione (tel. 338 2155036) entro giovedì 12. Nel pomeriggio festa e giochi gonfiabili per i bambini.
Appendice della festa sarà la manifestazione “In cordata con Maria”, sabato 28 settembre dalle 15 alle 16,30: sfilata di ragazzi e giovani nelle vie del quartiere, in preghiera per la pace. Il percorso si avvierà presso l’istituto delle Suore Salesiane in via D’Enricis, tappa in oratorio e arrivo in santuario con merenda.