Novara - Torna Festival Fiati, il festival dedicato agli strumenti a fiato con docenti di importanza internazionale, protagonisti di masterclass e di concerti offerti gratuitamente per tutti gli appassionati. Numeri importanti per questa nuova edizione di un festival che vanta una tradizione pluridecennale e che ha visto transitare nelle aule del “Cantelli” e sul palcoscenico dell’Auditorio, alcuni fra i più rinomati docenti e concertisti. La formula ormai collaudata viene riproposta anche quest’anno, con alcune novità, prima fra tutte la creazione di un apposito sito internet dove poter reperire tutte le informazioni e dettagli su questa nuova edizione del festival: www.festivalfiati.eu. 13 le masterclass in programma, 4 i laboratori attivati, 18 i concerti previsti in auditorio. Con una maratona musicale finale, una vera e propria festa in musica che coinvolgerà diversi luoghi-simbolo della città di Novara. La parte concertistica vedrà i docenti delle Masterclass impegnati in una vera e propria mini-stagione concertistica, che viene così ad arricchire la già ampia offerta del Conservatorio. Si tratta di appuntamenti sempre molto seguiti dal pubblico di appassionati, che ritroveranno programmi sfiziosi, mai scontati e sempre accattivanti, come sempre offerti ad ingresso libero. Tutti i concerti si terranno in Auditorio del Conservatorio, alle ore 21.00, eccetto dove segnalato diversamente.
Martedì 9 maggio sarà protagonista Clément Saunier alla Tromba, accompagnato da Bruno Tasso al pianoforte (programma da definire).
Giovedì 11 maggio alle ore 17.30 avrà luogo un incontro-concerto strettamente legato a uno dei 4 Laboratori attivati in questa nuova edizione del Festival, incentrato su alcune recenti scoperte musicologiche riguardanti i Concerti per flauto di Saverio Mercadante. Durante il pomeriggio gli Alunni del laboratorio, accompagnati da Giogliola Grassi al pianoforte, eseguiranno proprio questi concerti recentemente riscoperti.
Venerdì 12 maggio salirà sul palco dell’Auditorio Corrado Colliard che suonerà alcuni ottoni storici gravi, accompagnato da Roberta Menegotto al pianoforte. Un programma incentrato su G.P. Telemann, V. Bellini, H. Klosé, G. Bimboni, W.A. Mozart, A. Ponchielli, S. Stojoski.
Sabato 13 maggio, in occasione dell’OPEN DAY, avrà invece luogo l’ormai tradizionale Maratona Musicale: una vera e propria festa musicale che – in vari luoghi e in vari orari – coinvolgerà la città e gli appassionati. L’appuntamento è per le 15.30 a Palazzo Vochieri, Cortile della Biblioteca Comunale con gli Ottoni del Cantelli diretti da Corrado Colliard (musiche di: B. Bartok, M. Tricherio, I. Berlin, K. Anderson, C. Corea). Alle 16.30 il Coro di Clarinetti del Cantelli diretto da Sandro Tognatti sarà pronto a Palazzo Natta, Salone d’onore della Prefettura per un concerto con musiche di J.S. Bach, G. Gerschwin, C. Grundman, H. Gualdi, F. Mercury, J. Offenbach. S. Riussi. Alle 17.30 l’appuntamento è nel Chiostro della Canonica del Duomo con l’ensemble di flauti del Cantelli, diretti da Gianni Biocotino (musiche di W.A. Mozart, M. Blavet, B. Bartok). La maratona giungerà poi in Conservatorio per la sua conclusione, alle 18.30 in Auditorio, con l’ospitata dell’Orchestra di fiati del Conservatorio di Vibo Valentia diretta da Antonio La Torre (musiche di F. von Suppè, J. De Hann, J. Rodrigo, G. D. Weiss, M. Rozsa, J. Williams, J.P. Haek. A seguire un happy hour offerto dal Conservatorio per concludere degnamente questa intensa giornata musicale.
Ma Festival Fiati non sarebbe completo senza i Laboratori, momenti di approfondimento intensivi. Saranno 4 quelli attivati durante la presente edizione: il primo di questi, previsto nelle giornate dell’8-10 maggio, sarà dedicato all’approccio mentale e fisico nella performace musicale. Tecniche di consapevolezza, a cura diErmes Giussani.
L’11 maggio sarà invece la volta di un secondo laboratorio totalmente dedicato ai concerti per flauto di Saverio Mercadante, dal titolo “l’edizione critica dei concerti per flauto e orchestra di Saverio Mercadante. Nuove prospettive per l’esecuzione”. Si tratta di un vero e proprio convegno-incontro che getta nuova luce su una produzione flautistica di assoluto livello qualitativo, musicale e tecnico, che vedrà fra i partecipantiFederica Bacchi, Gianni Biocotino, Elena Cornacchia e Mariateresa Dellaborra.
Il 12 maggio avrà luogo un terzo laboratorio dal titolo “dai fori alle chivi alle valvole: la straordinaria evoluzione degli ottoni gravi del XX secolo”, a cura di Corrado Colliard.
Infine, segnaliamo un quarto ed ultimo laboratorio dedicato totalmente al clarinetto con “Clarinettissimo!”, un’intera giornata dedicata al clarinetto con il Clarinet Choir. Un incontro questo organizzato dai docenti Roberto Bocchio e Sandro Tognatti.