Francesca Riga e il progetto Radio Emotions

Novara - Domenica 24 maggio, alla presentazione delle ultime novità nel campo musicale, la novarese Francesca Riga ha proiettato a livello internazionale il progetto di Radio Emotions, soffermandosi sui più grandi successi dei brani commentandoli con diversi artisti, in collegamento con Londra e Milano. Da Novara, la presentatrice-modella, per l’occasione, ha iniettatto vita ed energia su diversi lavori citando anche diversi brani di artisti novaresi, tra i quali i capolavori di Feltrin, di McCallister e dei “The Mean Street Rockers.” L’attenzione poi si è concentrata sul riconoscimento europeo per un gruppo di amici che hanno dato vita a un attuale e rivoluzionario progetto di intrattenimento musicale a 360 gradi: Radio Emotions.

Ritmata e coinvolgente, la radio nasce su idea di Mariani Andrea, nel Gennaio 2014, prendendo il posto dell’omonima emittente che aveva cessato le trasmissioni nel Giugno 2012. Con uno staff totalmente rinnovato e motivato a rendere il progetto sempre più ampio, ambizioso e professionale, subisce un costante processo di crescita che la porta, nel mese di Maggio 2018, ad inaugurare il nuovo studio in provincia di Monza e Brianza. Il progresso è proseguito con l’inserimento di corsi da Speaker/webradio, Dj & Producer tenuti dai membri dello staff e dirette a tutte quelle persone che vedono la radio come una passione che possa in futuro tramutarsi in una professione. Attualmente lo staff dell’emittente vanta più di 40 persone, suddivise tra speaker, dj, redazione e registi. La kermesse ha premiato Radio Emotions contraddistintasi per i risultati rilevanti conseguiti con il suo progetto oltre come "Migliore web radio italiana 2019" e vincitrice "Bando ANG RADIO 2019" #musicforpassion.

Terminata questa situazione di emergenza, Riga già organizzatrice di alcuni importanti eventi è pronta a ridare impulso alla cultura a tutti i livelli, dall’underground al mainstream, prevedendo anche un piano di supporto per le realtà più piccole musico-culturali. «Con i concerti rimandati, la chiusura delle discoteche e dei pub si pensava a qualcosa di momentaneo, ma poi con l’aggravarsi dell’emergenza sanitaria si è sfociati anche in un vero problema economico. Gli aiuti non sono insufficienti per sostenere una categoria che rischia di rimanere chiusa ancora per molti mesi» ha spiegato oggi Riga, la quale, per altro, ha già organizzato diversi tavoli per discutere sul da farsi e provare a stilare delle regole. «Nel frattempo organizzerò delle dirette con i social, con diverse radio tra le quali Radio Emotions, grazie a Matteo Scholes, che anima eventi su tutto il territorio e promuove corsi di formazione per chi ama la musica e il mondo radiofonico. Un modo come un altro per rimediare al distanziamento sociale e all’impossibilità di ascoltare musica dal vivo e ballare tutti insieme fisicamente».