Novara - Arriveranno oggi in Galleria Giannoni, a Novara, due opere progetto di scambio e di prestito con la Collezione Poscio di Domodossola. Rimarranno esposte, nelle sale 6 e 7 dedicate ai pittori vigezzini, dal 10 gennaio al 15 marzo 2020. Le due opere sono: Carlo Fornara, Sole d'ottobre, 1924, olio su tela 49 x 70 cm e Giovanni Battista Ciolina, Veduta delle Alpi Lepontine, olio su tela, 43,5 x 60 cm.
Il prestito è stato condiviso dal Comune con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Novara che ha visto in esso una significativa occasione di confronto tra i due dipinti di pregevole qualità della collezione privata Poscio e le opere dei medesimi autori conservate presso la Galleria d'Arte Moderna Paolo e Adele Giannoni di Novara, particolarmente rappresentative di parte del territorio piemontese.
La Collezione Poscio, dalla quale arrivano i due quadri in prestito temporaneo, nasce dalla passione per l'arte di Alessandro Poscio e di sua moglie Paola. Lungo un percorso di oltre mezzo secolo una "appassionata incompetenza" (suggestivo titolo del catalogo della Collezione) ha raccolto un ricco e rigoroso insieme di visioni d'arte che attraversano epoche, linguaggi e stili, con particolare attenzione alla pittura di fine a Ottocento e inizio Novecento.
A partire dall'incontro con Carlo Fornara, "maestro di vita e di arte", alla scoperta dei pittori Vigezzini, dal maestro Enrico Cavalli a Peretti, Ciolina, Rastellini, poco noti alla critica e al pubblico, ma autentici e personalissimi innovatori, a Tavernier, Fattori, Delleani, Signorini, Favretto, agli scultori Messina, Kossuth, Troubetzkoy, ai disegni di David, Scipione, Milesi e Cremona. Nel tempo, prende forma il desiderio che la bellezza goduta davanti a questi quadri sia esperienza possibile a tutti con esposizioni aperte al pubblico. I quadri raccontano paesaggi e volti, emozioni intense e chiari spazi, l'incanto della luce, l'inafferrabilità di un volto…e ci incontrano.