Novara - Gli eventi dei Giovedì letterari di questo 2020 si concludono, con un bilancio molto positivo nonostante l’emergenza, con oltre 30 incontri sia in presenza presso la Biblioteca Civica Negroni sia on line sulla pagina Facebook @novaraletteratura del Centro Novarese di Studi Letterari con il coinvolgimento di un pubblico sempre più numeroso, con quasi 5000 presenze in diretta e oltre 10mila visualizzazioni. Sono stati più di trenta gli eventi della rassegna, coinvolgendo oltre venti tra relatori e ospiti, tra cui Giampiero Mughini, Francesca Rigotti, Alberto Sinigaglia, Massimo Savastano, Roberto Piumini, Anna Lavatelli, Antonio Ferrara, Simona Arrigoni, Giovanni Cerutti, Cesare Bermani, Filippo Colombara. Nel corso dell’anno sono stati affrontati i temi più diversi, dalle contaminazioni letterarie e tematiche che hanno caratterizzato l’edizione 2020 del Festival Scrittori&giovani, dall’anniversario del centenario di Gianni Rodari e La Marchesa Colombi, due grandi personaggi del nostro territorio, all’approfondimento storico a cura dell’Istituto Storico della Resistenza e di Anna Cardano nel ciclo “Sconfinamenti”, al libroforum a cura di Maria Adele Garavaglia.
A gennaio ripartono dunque gli appuntamenti, ancora on line, all’insegna del tema “Pagine di memoria” in forma di rassegna mensile legata al tema della Shoah.
Giovedì 14 gennaio alle ore 18 Anna Cardano parlerà del romanzo La biblioteca di Parigi di Janet Skeslien Charles (Garzanti), una storia vera dove la resistenza durante l’occupazione nazista si intreccia con il fascino intramontabile di Parigi e la magia dei libri.Giovedì 21 alle ore 16 il libroforum di Maria Adele Garavaglia sarà dedicato al primo eccidio di ebrei in Italia, a partire da Hotel Meina di Marco Nozza (Il Saggiatore) e giovedì 28 alle ore 18, in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza, Antonio Ferrara presenta un racconto per parlare di Shoah anche ai più giovani, a partire da La guerra di Becky. L’Olocausto del lago Maggiore, in dialogo con Elena Mastretta.
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