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Gente di stoffa tour fa tappa al Very Vintage

Elena Bonomi e Barbara Bozzola (dal profilo Facebook)

Novara - Una tappa insolita attende il “Gente di stoffa tour”. Una fermata che avrà luogo in un mondo che, chissà quante volte, molti di noi hanno sognato. Domenica 2 marzo alle 17, infatti, al “Very Vintage” di corso della Vittoria 101 a Novara, la giornalista Barbara Bozzola, autrice del volume “Gente di stoffa – Storie di creatività novarese” (edito dalla casa editrice “Segni e Parole") attenderà il pubblico per un pomeriggio “meraviglioso”, nell’incontro intitolato “Venga a prendere un the con noi”. Il libro, che contiene centouno interviste ad altrettanti personaggi novaresi, ideate, realizzate e scritte dalla giornalista è una caleidoscopica galleria di persone che in modi diversi contribuiscono a rendere vivo il nostro territorio. Dalle sue emergere un ritratto interessante e positivo delle energie che innervano il Novarese. Sono centouno piccole storie del talento e della creatività di altrettanti artigiani, scrittori, registi, illustratori, musicisti, ballerini, studiosi, giocolieri, fotografi, artisti in senso lato e geniali interpreti dell’innovazione che hanno un comune denominatore, o meglio, due: il talento e la passione. Alcuni nomi sono già noti al pubblico, ma la maggior parte sono piccole grandi scoperte effettuate da Barbara Bozzola (nella foto) in anni di attività giornalistica. In una location completamente allestita “ad hoc” da Neve Wedding and Writing di Elena Bonomi, l’autrice presenterà il proprio libro e aprirà le porte ad un universo fatto di sogni, ricordi, voci e parole. In occasione del Carnevale, infatti, i presenti potranno contribuire alla creazione di un maxi Cappellaio Matto, “maschera” simbolo della favola di “Alice nel Paese delle Meraviglie” che si comporrà di tante pezze colorate, popolate dai ricordi che ciascuno vorrà condividere. Per chi lo vorrà, deliziosi the aromatizzati e un gustosissimo buffet di dolci, totalmente “made in Very Vintage”, accompagneranno l’incontro. Ascoltare le storie dei protagonisti del libro, raccontare la propria  attraverso “scampoli” colorati e condividere emozioni: questo il programma del pomeriggio. Senza dimenticare il “gusto”. E non solo di stare insieme. Un momento di meraviglia: per orecchie, occhi, palato. Non mancate.