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Giornata di studi nel segno dell’arpa

Mercoledì 14 marzo al Conservatorio Cantelli di Novara
Ester Gattoni

Novara - Mercoledì 14 marzo al Conservatorio di Novara è in programma una giornata di studi dedicata alla figura del compositore e didatta  François J. Naderman, pietra miliare per la didattica e la letteratura dell’arpa. Protagonisti Valeria Madini Moretti, titolare di arpa presso il  Conservatorio “G. Cantelli”, Giuliano Bellorini, Sergio Bianchi ed Ester Gattoni. Un seminario dal ricco contenuto - un vero e proprio focus - dedicato al francese François-Joseph Naderman (1772-1835). Singolare figura di costruttore, interprete e didatta, poliedrico artigiano-artista, vissuto a cavallo di due secoli, in un periodo cruciale per la storia della musica europea, all’arpa Naderman dedicò la propria esistenza in maniera esclusiva e totalizzante profondendovi tutte le sue risorse. Baricentro della giornata, sarà la silloge delle fascinose Sept Sonates progressives op. 92, pietra miliare nella didattica dello strumento, nonché logica e indispensabile prosecuzione della Méthode raisonnée pour la Harpe. Ai partecipanti l’opportunità di conoscere la collocazione storica dell’autore, a corollario di un’approfondita analisi delle Sonate, nonché a latere dell’applicazione del suo metodo. Ad occuparsene, un pool di docenti-interpreti dalla consolidata esperienza, sia didattica sia concertistica che intersecheranno considerazioni teoriche, esemplificazioni, trattazioni sul piano teoretico e metodologie didattiche, riflessioni storico-estetiche e altro ancora. 

La mattina aprirà i lavori Valeria Madini Moretti titolare di arpa presso il Conservatorio di “G Cantelli” Novara; a Giuliano Bellorini del Conservatorio “G. Verdi” di Milano il compito di delineare la ‘cornice storica’, e dunque un intervento dal titolo “Naderman e il suo tempo”, cui farà seguito l’intervento di Sergio Bianchi, già docente presso il Conservatorio di Como: a lui il compito di condurre l’analisi della raccolta e di illustrarne gli aspetti contenutistici e morfologici, con speciale riguardo alle peculiarità dei singoli movimenti. Nel pomeriggio: “Aspetti esecutivi e didattici: esemplificazione del metodo di studio condotto sulla Seconda Sonatina”: questo il titolo del contributo di Ester Gattoni del Conservatorio di Como. A seguire, presso l’Auditorium Fratelli Olivieri, concerto serale con l’esecuzione integrale delle Sonatines per arpa di F. J. Naderman. Un’occasione pressoché unica per gli studenti e appassionati dell’arpa. 

I Protagonisti

Valeria Madini Moretti-Nasce a Milano nel 1967 e si diploma in Arpa sotto la guida di Giuliana Albisetti presso il Conservatorio di musica G. Verdi  di Milano ottenendo il massimo dei voti e la lode.

Successivamente si perfeziona con J. Borot all’AMOR di Assisi, con J. Liber alla Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo e con H. Storck alla Musikhochschule di Monaco.

Vincitrice di concorso solistici e per orchestra nazionali ed internazionali quali:

Concorso Internazionale Rovere d. Oro / primo premio assoluto; Concorso di Arpa di Chieti/ primo premio; Concorso strumentale di Busalla / primo premio; Premio A. Rancati /primo premio ex aequo; Premio Rotary Club Naviglio Grande di MIlano/ primo premio; Premio Rotonda di S. Biagio a MOnza / primo premio; Concorso Internazionale Schleswig Holstein Musik Festival Orchester;

Concorso Internazionale Rotary Youth International Orchester. 

Finalista al concorso Internazionale Concert Artist s Guild a New York. Borsa di studio scuola Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo dove in seguito ricopre il ruolo di assistente ai corsi si arpa tenuti da G. Albisetti e J. Liber. Concorso Internazionale dell E.C.Y.O /riserva 

Con l’Orchestra dello Schleswig Holstein effettua tournée in  Germania Francia Danimarca Russia Italia Olanda sotto la guida di Leonardt Bernstein, sir George Solti, C. Eschenbach,V. Gergeiev suonando in alcuni tra i più prestigiosi teatri europei quali l’Opéra di Paris il Kirov di Leningrado,Teatro alla Scala di Milano, Anfiteatro greco di Taormina etc.

Collabora inoltre con la  RAI di Milano, I Pomeriggi Musicali di Milano, il Teatro Angelicum di Milano, i Filarmonici di Torino, Orchestra Verdi di Milano, Divertimento Ensemble di Milano  e registra repertorio per duo flauto ed arpa presso gli studi della Radio Svizzera di Lugano.

Suona in veste solistica con le orchestre della RAI di MIlano, Teatro Angelicum di Milano, Accademia d’Archi Concertante   di Milano  Orchestra Bruni di Cuneo, Orchestra Mozart di Milano e gruppi cameristici dello Schleswi Holstein Musik Festival eseguendo svariate volte il Concerto di Mozart per flauto, arpa e orchestra, Introduction et Allegro di Ravel, Danze Sacre e Profane di Debussy, Concerto di Boieldieu e Concerto in si bemolle di Haendel. Svolge parallelamente un'intensa attività cameristica e partecipa al Festival International de Murcia in Spagna, Festival di J. Cage a Ferrara,Festival del Cinema  Monaco, Festival Internazionale dell’Arpa  a Monza, Autunno Musicale a Como. 

Vincitrice del Concorso Nazionale a cattedre per esami e titoli ottiene la sua prima cattedra per l’insegnamento di Arpa presso il Conservatorio A. Corelli di Messina. In seguito al Conservatorio Duni di Matera poi Conservatorio G. Verdi di Como, Conservatorio G. Verdi di Milano ed attualmente è docente presso il Conservatorio Cantelli di Novara. Per parecchi anni è stata membro del Quartetto di Arpe Ensemble Les Harpes con attività italiana ed estera. Ideatrice e sostenitrice del Concorso Internazionale per Arpa e Composizione per Arpa in memoria di G. Albisetti  che per alcuni anni ha riscosso grande entusiasmo tra i compositori italiani e stranieri.

Ha inciso per Bottega Discantica di MIlano musica jazz di Giorgio Gaslini e A Ceremony of Carols di B. Britten con edizioni Carrara coro Piccoli Musici dI Casazza primo premio Concorso Internazionale Di Riva del Garda.

Giuliano Bellorini-Ha insegnato Letteratura Italiana e Letteratura poetica e drammatica al Conservatorio di Brescia, ed è attualmente docente di Pratica e Lettura Pianistica, Clavicembalo e Basso Continuo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Clavicembalista, pianista, compositore, affianca all’attività musicale quella di studioso nel campo della storia della musica e della letteratura italiana. Tra le sue pubblicazioni Luigi Cassola. Il canzoniere del codice Vaticano Capponiano 74 (Biblioteca Storica Piacentina, 2002), Il Magnifico Signor Cavallier Luigi Cassola Piacentino: Edizione critica dei madrigali (Leo S. Olschki, 2012), Poesia sonora. La musicalità dei testi letterari italiani (Carocci, 2015). È stato ospite di prestigiose istituzioni culturali, tra le quali l’Ateneo Veneto di Venezia, il Gabinetto Viesseux di Firenze e Music at St. Giles’ di Edimburgo.

Sergio Bianchi-Ha lavorato nei Conservatori di Brescia e Como in cui è stato titolare della cattedra di Cultura musicale generale, insegnando Elementi di Armonia e Analisi musicale nei corsi Accademici. 

Si è diplomato in Composizione, Polifonia vocale, Musica corale e direzione di coro, Pianoforte presso il Conservatorio di musica G. Verdi di Milano.  

Si occupa principalmente di problemi didattici ed ha al suo attivo numerose pubblicazioni con diverse case editrici: Universal, Ricordi, Berben, Lim, Armelin, Pizzicato, Eurarte, Diastema, Intras, Nicolini. Notevole interesse hanno suscitato: il Manuale teorico pratico di Armonia, l'Antologia per l'analisi musicale (analisi armonica), Lineamenti di analisi musicale e i volumi di analisi delle  Suites per violoncello solo di Bach (analisi, storia e prassi esecutiva; in collaborazione con Giuliano Bellorini e Paolo Beschi) e delle Sonate e Partite per violino solo di Bach (in collaborazione con Giuliano Bellorini e Carlo De Martini).

Ester Gattoni-Si è diplomata in arpa sotto la guida di Anna Mutti Spani Molella e AnnaMaria Restani presso il Conservatorio G. Nicolini di Piacenza.

Già Prima Arpa dell'Orchestra Sinfonica della Rai di Milano, ha collaborato con altri enti, il Teatro La Scala di Milano, il Gran Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro Nazionale di Lisbona, l’Arena di Verona, il Teatro Regio di Parma e l'orchestra della Radio Svizzera Italiana di Lugano. 

Dal 1994 ha scelto di dedicarsi all'insegnamento, privilegiando la fascia di bambini in età prescolare ed elementare utilizzando il Metodo Suzuki. Ha insegnato presso i Conservatori di Milano, Parma, Piacenza, Reggio Calabria, Sassari, Messina e Monopoli. Attualmente ricopre la cattedra presso il Conservatorio di Como.

Le prossime masterclass: 5-6 aprile 2018  ( Kostadin Bogdanoski,  violino); 23 aprile 2018  (Simonide Braconi, viola).