Novara - Secondo appuntamento con la nuova stagione concertistica degli “Studenti del Cantelli in Concerto”. Un pomeriggio tutto dedicato al compositore e violinista italiano Giovanni Battista Viotti (1755 – 1824). Violinista, compositore, impresario teatrale. La figura di Giovanni Battista Viotti (originario di Fontanetto Po), così strettamente legata al mondo violinistico e concertistico, è l’emblema stesso della nascita di una nuova società nonché dell’evoluzione in chiave professionale della figura del compositore/virtuoso. Ammirato da Mozart e da mezza europa, precursore di Paganini e considerato il padre del moderno violinismo, Viotti viene oggi riscoperto attraverso nuovi progetti discografici e la ricerca musicologica e artistica sta tornando a incentrare sulla sua figura tutte le attenzioni ed energie del caso. Per rendere conto della sua figura e del suo importantissimo lascito, il Conservatorio “G. Cantelli” ha recentemente organizzato una tavola rotonda e una serie di concerti . Da quell’esperienza nasce questo secondo appuntamento concertistico con i migliori studenti dell'ISSM "Cantelli" di Novara, che propone alcune delle più significative pagine eseguite durante la tre-giorni viottiana nello scorso mese di ottobre.
Il programma dunque si apre con una vera rarità: la Gran Sonata per arpa, Allegro Brillante (con Eleonora Strafezza all’arpa). A seguire il Duetto per violino e viola in sol minore, Allegretto(Aurora Bisanti, violino; Lombardo Lorenzo, viola); il Duetto a un violino solo per il suo amico Cherubini, Allegro (con Anna Molinari, violino); il Duetto in do minore dai six duets concertanti per due violoncelli, Moderato-Maestoso e con grandissima espressione – Adagio – Aggitat assai (Issei Watanabe e Giulia Gillio Giannetta, violoncelli); la Sonatas in la maggiore per violino e basso, dalle six sonates à violon seul et basse II livre, Moderato – Adagio non troppo – Andante variazione (con Anna Molinari, violino; Lucia Molinari, violoncello). In conclusione il bellissimo Quartetto in fa maggiore dai Trois quatuors concertants dédiés à son Frérè André Viotti, Moderato (con Beatrince Spina e Andrea Ricciardi, violini; Carmen Munoz Hernandez, viola; Gabriele Pellegrini, violoncello.