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I Concerti in Prefettura: quarto appuntamento

Novara Penultimo appuntamento con la nuova rassegna “I concerti in Prefettura” con protagonisti i migliori allievi del “Cantelli”. La nuova rassegna concertistica organizzata nei suggestivi spazi del Salone d’Onore della Prefettura di Novara  giunge al suo  penultimo appuntamentoil quarto di questo nuovo ciclo. Protagonisti come sempre i migliori allievi del “Cantelli”, coloro che si sono particolarmente distinti durante l’anno accademico. Il concerto proposto Sabato 20 giugno alle ore 17 (ingresso libero), sarà tutto cameristico, incentrato su due capolavori del genere: la sonata per violino e pianoforte  di Cesar Francke il Trio op. 114 per clarinetto, violoncello e pianoforte di Johannes Brahms. La sonata di Franck rappresenta ancora oggi una delle sonate più affascinanti scritte nell’ottocento. Si tratta di uno dei primi esempi di sonata così detta “ciclica” in quanto il tema principale, esposto dal violino  nel primo movimento, viene poi rielaborato e riproposto in tutti i quattro tempi della sonata. La tonalità è quella di La maggiore anche se il secondo e terzo movimento presentano tonalità differenti da questa. La prima esecuzione della sonata  avvenne il 16 dicembre 1886, eseguita dal dedicatario Eugène Ysaye e dalla pianista Léontine-Marie Bordes-Pène, presso il Circolo Artistico di Bruxelles.

Oggi questa sonata viene riproposta dalla giovane violinista Anna Molinari, giovane talento del violino, più volte protagonista dei concerti organizzati dall’ISSM “Cantelli” di Novara, accompagnata da Gabriele Marzella al pianoforte.

La seconda parte del programma prevede il Trio op. 114 di Johannes Brahms. Magnifico esempio di musica da camera che rivela, una volta di più, l’autentica predilezione del Maestro di Amburgo per il clarinetto. I Trii occupano un posto importante nella produzione Brahmsiana, per ampiezza architettonica nonché per il particolare utilizzo di schemi classici influenzati da autentiche visioni romantiche. Il Trio op. 114 fu scritto nel 1891 dopo l’incontro avvenuto fra il compositore e il celebre clarinettista Richard Muhefeld. In questa composizione è evidente – oltre a uno spiccato romanticismo – anche la straordinaria abilità di Brahms nel trattare il suono del clarinetto, in unione con i timbri del violoncello e del pianoforte.

Esecutori di questo gioiello della produzione cameristica Brahmsiana saranno Anthony Marotta al clarinettoGabriele Luzzani al violoncello e Elena Costa al pianoforte.