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I prossimi appuntamenti della stagione 2018-19 al Teatro Coccia

Novara - I prossimi appuntamenti in programma nella stagione 2018-2019 del Teatro Coccia di Novara.

Venerdì 16 novembre alle 20.30 e domenica 18 alle 16 nuovo appuntamento con l’Opera. In scena 'Mosè in Egitto' di Gioachino Rossini. In occasione del 200° anniversario della prima rappresentazione (5 marzo 1818, Teatro San Carlo di Napoli) e del 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini (13 novembre 1868). L’opera è coprodotta con il Teatro Verdi di Pisa, dove ha debuttato venerdì 9 novembre, ed è diretta dal Maestro Francesco Pasqualetti. Regia: Lorenzo Maria Mucci, Orchestra della Toscana, Coro Ars Lyrica. Nel ruolo del Faraone - Alessandro Abis, Amaltea - Silvia della Benetta, Osiride - Ruzil Gatin, Elcia - Natalia Gavrilan, Mambre - Marco Mustaro, Mosè - Federico Sacchi, Aronne - Matteo Roma, Amenofi - Ilaria Ribezzi. Scene e costumi dell’artista Josè Yaque con Valentina Bressan realizzati da Officina SCART® di Waste Recycling - Gruppo Herambiente con materiali di riciclo. Biglietti dai 32,00 ai 62,00 euro. Lo spettacolo sarà preceduto da Incontro con Mosè in Egitto, organizzato da STM-Scuola del Teatro mercoledì 14 novembre alle 18.30 al Piccolo Coccia (ingresso libero); e introdotto da Due chiacchiere su Mosè in Egitto con il direttore del teatro Corinne Baroni, venerdì 16 novembre alle 19.45 e domenica 18 novembre alle 15.15 nel foyer del teatro (ingresso riservato al pubblico di Mosè in Egitto).

Martedì 20 novembre alle 21 Fuori Stagione: Valentina Lodovini in 'Tutta casa, letto e chiesa' di Dario Fo e Franca Rame. Spettacolo programmato nella settimana in cui si celebra la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne (25 novembre). Biglietti dai 15,00 ai 30,00 euro.

Tutta casa, letto e chiesaè uno spettacolo sulla condizione femminile, in particolare sulle servitù sessuali della donna. Si ride, e molto, ma alla fine resta addosso una grande amarezza. Il primo debutto è stato a Milano, alla Palazzina Liberty, nel 1977, in appoggio alle lotte del movimento femminista. Il testo è tuttora allestito in oltre trenta Nazioni: la condizione della donna, purtroppo, è simile ovunque. Il protagonista assoluto di questo spettacolo sulla donna è l’uomo. Meglio, il suo sesso! Non “in carne e ossa”, ma è sempre presente, enorme, che incombe... e che schiaccia le donne! Le donne... sono anni che si battono per la loro liberazione, chiedendo parità di diritti con l’uomo, parità sociali, parità di sesso... E quando mai!  Le donne non arriveranno mai ad uguagliare l’uomo in questo campo. È del tutto utopistico sperarlo... anche per un fatto anatomico. Donne rassegnatevi! Anche agli albori del secondo millennio le donne sono sottomesse alla cultura del c****... del sesso del maschio! Dopo la presentazione del protagonista maschile, veniamo ai personaggi femminili. Nel primo brano, una donna sola, troviamo una casalinga, la casalinga per antonomasia, che ha tutto all’interno della sua famiglia, meno la cosa più importante: la considerazione, l’essere trattata come una persona, un individuo e rispettata in quanto tale, non solo usata come oggetto sessuale e come domestica senza stipendio né pensione. Abbiamo tutte la stessa storia è la rappresentazione di un rapporto sessuale tra un maschio e una femmina... Mimato, per carità! Un rapporto sessuale con la donna - ahinoi! - subalterna all’uomo, come succede quasi sempre. Terzo brano “Il risveglio”. Qui abbiamo una donna, un’operaia, sfruttata tre volte: in casa come donna tuttofare, in fabbrica e a letto. Non poteva mancare questo personaggio nella nostra galleria: personaggio “portante” nella nostra società. L’epilogo è affidato ad una Alice nel paese senza meraviglie.

Per informazioni e biglietti www.fondazioneteatrococcia.it oppure presso la biglietteria del teatro (0321.233201, aperta da martedì a sabato dalle 10.30 alle 18.30).