Novara - Torna a incontrare il pubblico novarese Simone Pedroni, in una pausa dai suoi impegni concertistici internazionali, per offrire lunedì 5 maggio alle 21, al Cinema-Teatro Sacro Cuore di Novara, un’interpretazione dei Quadri di un’esposizione di Modest Petrovič Mussorgskij. È l’opera più eseguita del compositore russo, che sarebbe stata scritta – spiegano i manuali di storia della musica – sulle impressioni dalla sua visita a una mostra che raccoglieva le opere dell’amico Viktor Hartmann, recentemente scomparso. Si tratta in realtà, secondo Pedroni, di un’opera di alto valore simbolico e spirituale, in cui l’artista ha voluto narrare in musica lo svolgersi storico del rapporto d’amore tra Dio e l’uomo: la creazione, il peccato, l’incarnazione, la redenzione e il ritorno finale di Cristo giudice. È quanto il pianista spiegherà al pubblico in un momento didattico nella prima parte del concerto, illustrando, con l’aiuto di immagini e di citazioni musicali, la genesi, dell’opera, la sua struttura e le caratteristiche del suo “linguaggio”. Seguirà quindi l’esecuzione integrale dei Quadri, che risuoneranno arricchiti dei nuovi significati spirituali.