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Il mondo di Bagigio UNO, DUE... GDE’!

Novara - Riceviamo e pubblichiamo.

Con grande gioia ed entusiasmo lo staff di Associazione Psicologia si rende attivo nell'incontrare i bambini dell'ospedale attraverso il personaggio di Bagigio. Dopo la bellissima esperienza dello scorso hanno, che ha avuto importanti riscontri positivi da parte dei bambini, quest'anno ci riproponiamo attraverso un Bagigio che farà anche educazione alimentare al fine di passare importanti messaggi sul rafforzare l'attenzione verso la propria salute.

Bagigio è un personaggio davvero simpatico! Attraverso tre racconti (di trentasei scritti dall'autrice) molto divertenti (Gdè, cos’è? - Arriva Zannetta – Bagigio rubacuori) Bagigio mostra ai suoi genitori il mondo visto dal suo punto di osservazione. Riesce a far sentire le sensazioni che prova e lo stupore con cui assapora ogni avvenimento che gli accade, in una straordinaria cornice ironica e divertente. I piccoli saranno intrattenuti attraverso le sue proverbiali peripezie entrando nel mondo della verdura e della frutta in modo assolutamente divertente!

Cos’è lo strumento del gioco-fiaba animato, come utilizzarlo in chiave preventiva con i bambini?

Il gioco fiaba animato è uno strumento in apparenza simile alla drammatizzazione poiché ha senz’altro una parte di vera e propria animazione e di rapporto giocoso con i bambini.

Ma oltre a ciò, in questo tipo di intervento, i bambini pur rimanendo nell’ambito del gioco creativo e della fantasia, possono anche utilizzare a loro favore una dimensione più profonda.

Questa dimensione si crea attraverso un rapporto empatico tra operatori animatori e bambini.

Il racconto è un tramite con cui coinvolgere i bambini, ma la dimensione del rapporto giocoso è intervallata da diversi momenti che potremmo chiamare “di approfondimento emotivo” .

Momenti che una volta creato il coinvolgimento con i bambini, hanno lo scopo di “fermare i bambini “ su un particolare approfondimento emotivo (prendendo spunto da un preciso momento della fiaba).

Questi momenti di approfondimento emotivo possono essere anche quattro o cinque durante la narrazione animata (o anche di più a seconda di come reagiscono i bambini).

In questi momenti attraverso il dialogo con l’operatore ci si sofferma su alcuni sentimenti e soprattutto su come poterli gestire.

Tutto ciò in sostanza per aiutare i bambini ad esprimersi su vari sentimenti e-o conflitti che possono vivere come ostacoli nella loro vita quotidiana scolastica e di rapporto in generale.

Il Mondo di Bagigio nella modalità del Gioco Fiaba Animato presenta delle caratteristiche specifiche:

Obiettivi di carattere psicologico :

a) Funzione preventiva

Aiutare i bambini ad esprimere i loro sentimenti in forma giocosa.

Creare un ponte che dalla fantasia si colleghi alla realtà, per aiutarli ad avere sempre più fiducia negli adulti genitori, insegnanti ed educatori

Aiutare i bambini a sviluppare la fantasia e le capacità creative legate a quella che oggi viene chiamata “intelligenza emotiva”

b) Funzione Terapeutica

Offrire l’occasione ai bambini di dare voce ad alcuni dei sentimenti di cui spesso si vergognano o che reputano non utile manifestare nel rapporto con genitori e insegnanti.

Aiutare i bambini a comprendere che questi stessi sentimenti che tendono a negare, se espressi, sono invece accolti dagli adulti.

Aiutare i bambini a comprendere che i sentimenti che provocano dolore possono essere condivisi con gli adulti di riferimento.

Rendere genitori e insegnanti agli occhi dei bambini, protagonisti ed alleati in una funzione educativa che salvaguarda rapporti e la sfera emotiva.

c) Funzione informativa

Questa funzione riguarda maggiormente le maestre, i maestri e i genitori i quali avranno un’altra opportunità di conoscere da vicino il mondo emotivo dei bambini.

Un’opportunità in cui si fondono creatività e analisi psicologica.

Dottoressa Barbara Camilli

Psicologa Analista Ricercatrice

Presidente Associazione Psicologia Utile