Novara - Esce in questi giorni “I gemelli Kessler” il nuovo romanzo dell’autore novarese Maurizio Asquini dopo i buoni risultati del precedente “Alessia nel vento”.
Anni di duro lavoro e nuovamente nelle vetrine editoriali con quest’ultimo romanzo dal titolo singolare. Hai pubblicato ben sei romanzi e ormai hai raggiunto ottimi obiettivi grazie ai premi che hai ricevuto nel corso degli anni. Che cosa ci puoi dire riguardo al lavoro di scrittore? «Al contrario da come sembra, quello dello scrittore è un lavoro arduo, pieno di difficoltà e d’imprevisti, ma si possono raggiungere molti traguardi talvolta impensabili, come nel mio caso, con i premi letterari che garantiscono una certa qualità ai romanzi e ai miei racconti. Di questi tempi è tutto diventato difficile. Gli editori sono esigenti, pretendono testi di qualità che gli possano garantire degli introiti, inoltre è diventato complicato pubblicare con un valido editore e soprattutto classificarsi ad un premio letterario. Gli editori sono alla ricerca di originalità e di testi che riescano a catturare l’attenzione dei giovani lettori e con i miei personaggi estremi all’interno di storie alquanto estreme, sembra che abbia seguito la strada giusta.»
I gemelli Kessler, un titolo che sembra ironico ed emblematico. Di cosa parla il tuo romanzo? «I gemelli Kessler è il mio sesto romanzo dopo i buoni risultati dei precedenti, tra cui “Alessia nel vento” il quale ha ricevuto un importante riconoscimento europeo partendo in seguito a successive edizioni, un traguardo del tutto inaspettato. Con questa ultima pubblicazione ho dei vantaggi nel fatto che il romanzo si è classificato secondo al premio internazionale Enrico Bonino e quindi abbiamo un’etichetta che valorizza il libro stesso. I gemelli Kessler è un romanzo, come nei precedenti, ambientato a Novara con una storia carica di sorprese e d’imprevisti, buoni e cattivi. La storia qui ce la racconta Evaristo. Evaristo e Giovanni sono gemelli: indistinguibili nell’aspetto, hanno caratteri diametralmente opposti. Giovanni è un ragazzo modello, con un brillante futuro come avvocato; Evaristo è un irresponsabile e, abbandonati gli studi, inizia a lavorare per un’impresa di pulizie. Grazie alla loro somiglianza, però, i due possono scambiarsi di ruolo in diverse situazioni e risolvere l’uno i problemi dell’altro. Finché un giorno, per evitare che Giovanni finisca nei guai, Evaristo sarà obbligato a addossarsi una colpa che gli varrà, seppur innocente, una condanna all’ergastolo.
Il titolo richiama le leggendarie sorelle tedesche che hanno incantato gli italiani attraverso la televisione a quei tempi in bianco e nero. Che cosa richiama il titolo alla storia? «Essendo un romanzo di formazione narrato in prima persona dal gemello “peggiore”, quest’ultimo ci racconta vari episodi in cui i due nel corso degli anni si scambieranno di ruolo in varie circostanze. S’inizia dalla loro infanzia, dagli anni ’60, con gli ottimi profitti per l’uno e pessimi per l’altro gemello, questo sopranome che gli verrà dato dagli insegnanti quando la tresca di scambiarsi di ruolo, non funziona. Ci sarà questo tragico evento che porterà il gemello a scontare una lunga pena. E Infine ci sarà il rilascio, dopo che il protagonista è ormai dimenticato dal mondo esterno. E appunto in questa Novara completamente trasformata, lui si troverà spaesato in una città che lui, a distanza di decenni, stenta a riconoscere, ma farà un incontro che lo porterà a rivivere come in un sogno, alcuni momenti memorabili del proprio passato.»
Ovviamente, avrai già un calendario con degli incontri col pubblico? «Col precedente romanzo, Alessia nel vento, avevo in programma un ricco calendario d’incontri e proprio alla sua uscita è scoppiato il Covid e ho dovuto arrangiarmi con i social e le videointerviste e non ho potuto nemmeno partecipare ad ognuna delle tre premiazioni che il romanzo aveva raccolto dopo la sua pubblicazione. E in questo periodo c’è tantissima voglia in ciascuno di noi di poter tornare a fare da pubblico in qualsiasi natura d’incontri e ho così calendarizzato una serie di appuntamenti col pubblico.»
Dove possiamo trovare informazioni sugli incontri col pubblico e su come acquistare il romanzo I gemelli Kessler? «Il libro è in vendita sul sito del mio editore Dialoghi, su Amazon e qualsiasi piattaforma di vendita online, ma si può ordinare anche in libreria. Riguardo agli incontri, potete visitare il mio blog: www.maurizioasquini.com».