Novara - In tutte le librerie italiane è disponibile il libro di Gianni Dal Bello, "Il sogno di Alessia". Il romanzo, edito da Leucotea, racconta con una formula originale la vicenda della ragazza novarese cui è dedicata l'associazione Casa Alessia attiva oramai in quattro continenti. Alessia ha fatto un sogno quando si trovava ricoverata in coma. È proprio lui a rivelarlo, dal momento che la ragazza, una volta risvegliata, raccontandolo al padre Giovanni, lo ha concretizzato e reso narrazione. L'io narrante, quindi, è quello del sogno, che decide di manifestarsi attraverso l’unico oggetto inanimato che possa contenere sogni: un libro. Alessia, all'età di 16 anni, vince una borsa di studio per recarsi per un anno in Ecuador. La ragazza scrive mail ai genitori, riferendo della sua nuova vita, e soprattutto del problema dei bambini di strada, delle visite fatte in un orfanotrofio, della povertà e della disuguaglianza. Un giorno, a causa di uno shock anafilattico, entra in coma. Qui nasce il sogno: in una dimensione gialla, Alessia percepisce un senso di benessere, mescola tempi e cose. Per riportarla in Italia viene organizzato un viaggio in aeroambulanza, ma il velivolo urta un altro aereo, s'incendia e con Alessia e la mamma Paola, muoiono altre cinque persone, proprio come profetizzato dal sogno. Per rendersi credibile, il sogno di Alessia, prova a esplorare il complesso rapporto anima-corpo che ci presenta attraversando varie discipline: la Letteratura, la Scienza, La Filosofia, la Religione. Per tracciare la propria identità, è costretto a cercare tra le sinapsi della ragazza, e trova quanto lei ha studiato e ciò di cui è venuta, magari inconsapevolmente, in contatto. Così eccolo alle prese con i sogni profetici di Giuseppe, di Erode, dei magi, con filosofi come Lucrezio, Platone, Cicerone, Agostino, Schopenhauer; e poi con poeti e letterati quali Omero, Dante, Shakespeare, Montale, Campana.
Aleggiano, nel racconto, senza essere mai citati direttamente, Freud e Jung.Le grandi domande alle quali il sogno di Alessia cerca di dare risposte, sono: dove finiscono i sogni? Dove finiscono le anime?
Semplice: una volta lette, le storie pervaderanno la nostra mente e sapranno diventare stimoli sensoriali, emotivi... tanto da farci sognare. Ecco, grazie a questo passaggio i sogni diverranno altri sogni e se raccontati saranno storie che diverranno altre storie... O forse una sola grande storia, che si sta scrivendo da sola. Il volume è disponibile in tutte le librerie italiane e nei principale book store online. Dopo la presentazione del 12 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino, il tour dell'autore proseguirà con il Festival della Cultura mediterranea di Imperia, con incontri a Sondrio e Asti e nell'estate toccherà diverse regioni italiane dall'Emilia alla Puglia.