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Io Amo Leggere

Promuovere la partecipazione culturale dei giovani con tre percorsi di alternanza scuola lavoro

Novara - La Fondazione Circolo dei lettori e la Città di Novara, con la sua Biblioteca Civica Carlo Negroni, in collaborazione con  Associazione culturale Muse, uniscono le forze per promuovere la partecipazione culturale dei giovani, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo. L’obiettivo del progetto Io Amo Leggere è favorire il coinvolgimento dei ragazzi, allievi delle scuole secondarie di secondo grado iscritti ai PCTO – Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, stimolando non solo il loro interesse ma anche la capacità di elaborare le proprie risorse personali per incoraggiare la partecipazione culturale in città. Imparare a leggere per gli altri, esercitare il proprio sguardo critico, strutturare un progetto per coinvolgere la comunità: queste le attività principali in cui gli studenti novaresi saranno impegnati durante l’anno scolastico 2019/2020.

Il progetto si interseca con la volontà di rendere più vicina ai cittadini la Biblioteca Negroni, perché sia più bella, comoda, accessibile. Si intende quindi promuovere un intervento di riqualificazione e decoro dei locali dell’atrio d’ingresso e la sistemazione del piccolo giardino interno, oggi non fruibile, da trasformare in un piccolo giardino letterario con panchine ad uso degli utenti della Biblioteca durante la bella stagione,da realizzare con il supporto dei giovani artisti novaresi.

Io Amo Leggere si articola in tre diversi percorsi, per un coinvolgimento diretto di ragazze e ragazzi fra i 16 e i 18 anni: un ciclo di workshop orientato ad acquisire tecniche di lettura espressiva ad alta voce utili per leggere ad anziani e bambini, al fine di favorire momenti di scambio intergenerazionale; una serie di incontri con esperti del settore giornalistico per imparare a riconoscere fake news e fonti attendibili, allenando il proprio sguardo critico negli ambienti di comunicazione online; la creazione di un gruppo di lavoro per la progettazione e realizzazione di un festival sulla lettura.

Primo percorso: lettura ad alta voce - Leggere è un modo per fare nuove amicizie e colmare la solitudine di chi ha più bisogno. Favorisce momenti di scambio tra generazioni e può diventare un gesto inclusivo. Imparare a leggere per gli altri, bambini e anziani, è un modo per incontrarsi, scambiare esperienze e saperi, insegnare qualcosa e imparare qualcos’altro. Gli studenti dell’Istituto Professionale di Stato G. Ravizza saranno portavoce dell’amore per la lettura con più piccoli e avranno la possibilità di un confronto diretto con gli anziani. Il progetto si articola in due fasi. La prima, da dicembre 2019 e febbraio 2020, prevede un percorso di formazione alla lettura a voce alta: workshop di 20 ore con Elena Ferrari, attrice e regista teatrale, per imparare i segreti della lettura espressiva, arricchire l’interpretazione con pause cariche di significato, di cambi vocali e ritmici interessanti, di sfumature emozionali realmente capaci di destare, coinvolgere e avvincere chi ascolta. Negli spazi del Circolo dei lettori e della Biblioteca Civica Negroni si terrannoi dieci workshop, in cui verranno scelti quattro testi diversi su cui esercitarsi. Arricchisce la formazione l’utilizzo di giochi di ruolo, in cui imparare a gestire il pubblico con cui i ragazzi si confronteranno e a stimolare il dialogo e la partecipazione attiva di anziani e bambini.Nella seconda fase, fra marzo e aprile 2020, i ragazzi metteranno in pratica la formazione ricevuta. Divisi in gruppi, gli studenti saranno ospitati da case di riposo e scuole – nido, infanzia e primaria – per mettere in pratica ciò che hanno appreso e cimentarsi così con la creazione di un rapporto con le diverse fasce d’età.

Secondo percorso: laboratorio sulle fake news - Verità, mezza verità o fake news? Informazioni vere o manipolate? Notizie serie o satira? La rete brulica di falsità, hoax (scherzi di cattivo gusto sui media sociali), immagini manipolate e propaganda o pubblicità che distorcono la realtà. Ognuno di noi, grazie ai social media, ha un ruolo attivo e una responsabilità diretta nell'informazione: oltre a produrre contenuti, si può contribuire a far circolare le informazioni attraverso le condivisioni e quindi a sostenere la corretta informazione o ad aiutare, involontariamente, a diffondere le bufale. Una delle principali sfide cui devono far fronte i giovani (e non solo) nel mondo digitale è, quindi, quella di acquisire la capacità di valutare la veridicità del contenuto di testi, immagini o video. Gli studenti del Liceo Scientifico Carlo Alberto seguiranno un percorso formativo con esperti e giornalisti professionisti per conoscere meglio il mondo dell'informazione, i suoi meccanismi, funzionamenti e strumenti, visitando anche le sedi di alcune testate giornalistiche cittadine.

Terzo percorso: progettazione e realizzazione di un festival culturale - Ricalcando in parte la positiva esperienza che nel 2017 aveva guidato 60 studenti nella realizzazione del festival Meduse, nato dalla collaborazione tra la Fondazione Circolo dei lettori e l'Associazione Muse e finanziato da Fondazione Cariplo, gli studenti saranno coinvolti in un percorso formativo di progettazione, realizzazione e comunicazione di unminifestival, della durata di un fine settimana, incentrato sul tema della lettura come strumento per promuovere la partecipazione culturale. I ragazzi, divisi nei due gruppi di progettazione e comunicazione, si occuperanno di ideare un programma culturale sul tema scelto e di realizzare una campagna di comunicazione e promozione. La Fondazione Circolo dei lettori, inserendosi nel lavoro di progettazione dei ragazzi, contribuirà all’arricchimento del programma invitando scrittori di richiamo che possono costituire un traino per la comunicazione.Il festival sarà realizzato a conclusione del progetto Io Amo Leggere, e sarà un momento per coinvolgere anche i gruppi di studenti e studentesse che hanno fruito delle altre attività proposte -la formazione per la lettura ad alta voce e il laboratorio sul giornalismo e sulle fake news - per un'ulteriore restituzione dei percorsi sviluppati da offrire a tutta la comunità.Un incontro di presentazione di questa terza attività, dedicato a dirigenti scolastici, insegnanti e pubblico interessato, è previsto per lunedì 16 dicembre, ore 16.30 al Circolo dei lettori.

Io Amo Leggere ha, in definitiva, l’obiettivo di generare un circolo virtuoso di coinvolgimento, in cui i protagonisti diventano contemporaneamente fruitori e attivatori, in un meccanismo di ampliamento e diversificazione dei pubblici raggiunti dalla proposta culturale nel territorio novarese. Una partecipazione attiva alla cultura, quindi, con un’attenzione particolare sugli studenti, stimolando in questi non solo l’interesse e la volontà a lasciarsi coinvolgere, ma anche la capacità di elaborare le proprie risorse personali diventando soggetti intraprendenti, formati nella produzione di contenuti attraverso strumenti che potranno essere loro utili anche nella vita lavorativa futura.