Novara - Si chiamerà "InNova Itinerari per lo sviluppo turistico urbano" il nuovo microprogetto promosso nell’ambito della Sperimentazione di Percorsi di Democrazia Deliberativa, avviata ormai da due anni nella città di Novara. Protagonisti stavolta saranno i quartieri Centro e San Martino, dove la scorsa primavera nelle assemblee con i cittadini era emersa l’esigenza di creare itinerari turistici non convenzionali. I particolari del microprogetto sono svelati sabato 12 dicembre alle 10 presso l’Asilo San Lorenzo di via Solferino 1. Dopo la registrazione dei partecipanti, il saluto delle autorità e del presidente di Territorio e Cultura Onlus Alberto Cantoni, “In-Nova” sarà presentato da Elisa Di Biase (responsabile del micro-progetto), Franca Franzoni, Giovanna Teodori, Elena Caniato (responsabile di plesso della scuola primaria “Bollini”) e Giacomo Fiorello (Presidente dell’Università del Calzolai). Seguirà la visita all’interno e all’esterno dell’Asilo San Lorenzo, un edificio dalla grande storia ben poco conosciuta dai novaresi, a cura di Pierluigi Benato, presidente dell’ordine degli Architetti di Novara. Saranno presenti l’assessore alla Cultura del Comune di Novara, Paola Turchelli, e il consigliere comunale Alessandro Canelli, membro della Commissione Cultura del Comune. “Due personalità – sottolineano dallo staff di SpeDD – che fin dal principio hanno accompagnato il nostro percorso, prima come partecipanti all’agorà pilota e poi con il loro impegno istituzionale”.
Il progetto SpeDD è coordinato dall’associazione Territorio e Cultura Onlus, in partenariato con Comune di Novara, Caritas Diocesana di Novara, Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa dell’Università del Piemonte Orientale, Centro di Solidarietà San Francesco alla Rizzottaglia Onlus, e con il sostegno dalle Fondazioni Cariplo e De Agostini.