Novara - In occasione dell’ottantesimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali, il Castello visconteo-sforzesco, su iniziativa della Fondazione il Castello di Novara, ospiterà dal 10 al 18 maggio la mostra itinerante “1938. La storia”. L’esposizione è promossa dalla Fondazione Museo della Shoah e patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dei Beni, dell’Attività Culturali e del Turismo, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dal Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca, dalla Regione Lazio, da Roma Capitale, dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e dalla Comunità Ebraica di Roma. Curatori della mostra sono Marcello Pezzetti e Sara Berger, che propongono "uno sguardo particolare su uno dei periodi più bui della storia d’Italia, quello dal 1938 al 1943, durante il quale il governo di un Paese che si considerava “civile” ha violentemente calpestato i diritti di una parte dei suoi cittadini. Tutte le persone di origini ebraica, considerate inferiore dal punto di vista “biologico”, vennero infatti escluse da ogni ambito della società nazionale. Questo tragico capitolo di storia viene ricordato attraverso fotografie, manifesti, documenti, giornali, in gran parte inediti e originali, relativi all’intera realtà nazionale, provenienti da numerosi archivi e collezioni private".
La mostra, che è a ingresso gratuito, sarà ufficialmente inaugurata il 10 maggio alle 14. Gli orari di apertura al pubblico sono dalunedì a venerdì dalle 10 alle 13, sabato dalle 15 alle 19 e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.